Il gioco degli equivoci e dei sentimenti arriva sul palco dell’Auditorium “Gervasio” di Matera nell’opera “Il cuoco e la Madama” che sabato 24 novembre alle 21 verrà diretta dal celebre regista Ivo Guerra in una messa in scena del tutto inconsueta e di straordinario effetto.
Lo spettacolo è stato presentato oggi da Francesco Zingariello, direttore artistico della Camerata delle Arti che ha inserito questa produzione nel cartellone di “Basilicata Opere in atto”.
“Una grande attenzione merita innanzitutto l’autore G. Sigismondo che in realtà era avvocato ma aveva una grande passione per Rossini, Mozart e Pergolesi. La sua è una scrittura interessante con una forte vis comica come dimostra la storia dei due protagonisti: una serva che si finge dama e il cuoco di casa che insieme a lei costruisce una serie di episodi e vicende grottesche. Il grande merito di questa esecuzione va ad un regista che per la Camerata delle Arti è un onore ospitare. Ivo Guerra è un esponente significativo del teatro italiano, impegnato in produzioni di straordinario valore che per me è un vanto poter accogliere a Matera dove è arrivato con l’entusiasmo di chi vuol costruire qualcosa di importante in questo territorio oltre il 2019 – ha spiegato – Guerra infatti sarà regista di un’altra delle nostre produzioni prevista a dicembre.
Sono molto orgoglioso della collaborazione che abbiamo avviato anche con l’Istituto Alberghiero “Turi” di Matera. Sul palco infatti ci saranno due studenti Giorgia Cellura e Pasquale Persia della VA – enogastronomia che saranno impegnati in cucina nel corso dello spettacolo. Insieme a loro anche la signora Pina Di Persia che impersonerà una cuoca: attorno a loro si muoveranno i due protagonisti Maria Grazia De Luca, ovvero la Madama e Nicola Pisaniello, il Cuoco, in un continuo gioco di equivoci e scaramucce”.
La revisione e l’elaborazione del testo si devono al lavoro di un celebre musicologo, Pietro Andrisani e l’esecuzione musicale è affidata ai solisti di Puglia e Basilicata con Giovanni Marsico, maestro concertatore e al cembalo. “L’ensemble è composto da un oboe, un mandolino, la chitarra, due violini, il violoncello e il clavicembalo – prosegue Zingariello – Il Cuoco e la Madama sono già stati eseguiti nel 2009 dal teatro strumentale di Spoleto. Un precedente di grandissima qualità”.