Il 20 novembre, negli Uffici della Regione Basilicata, alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, si è compiuto un ulteriore passo verso un accordo organico tra la Total, la Regione, le Organizzazione Sindacali e i Comuni della Concessione Gorgoglione, con riferimento al progetto Tempa Rossa ed allo sviluppo economico e sociale del territorio.
In effetti, dopo l’accordo dello scorso 5 novembre nel quale tra l’altro si è definito un riconoscimento economico quale forma di sostegno al reddito ai lavoratori lucani che hanno cessato l’attività a far data dal 31 ottobre 2018 e che hanno lavorato sul cantiere per almeno dodici mesi anche non continuativi, ieri si sono definiti i criteri di dettagli di un data base specifico dei lavoratori lucani già impiegati nella fase di realizzazione del centro olio che permetterà di promuoverne il ricollocamento.
L’incontro del 20 novembre è stato anche l’occasione per la Regione di distribuire ai rappresentanti dei Comuni della Concessione e delle Organizzazioni Sindacali il documento denominato “Magna Carta per la trasparenza del progetto Tempa Rossa e per la partecipazione del territorio” predisposto da Total ed avente come fine tra l’altro:
– di stabilire un quadro di reciproca fiducia e cooperazione nello svolgimento delle rispettive funzioni necessarie per lo sviluppo del Progetto Tempa Rossa, e di ogni ulteriore sviluppo della Concessione, nonché di definire il quadro di valori condivisi entro il quale le Parti svolgeranno la propria attività futura e stabilire un sistema relazionale tra le Parti;
– di coinvolgere la popolazione del territorio, rappresentata dei Comuni e i lavoratori attraverso le Organizzazioni Sindacali, nello sviluppo economico e sociale del territorio della Valle del Sauro e nel monitoraggio del Progetto Tempa Rossa.
La Magna Carta, così come sviluppata da Total prevede dei concreti piani d’azione che riguardano la salute e l’ambiente, l’occupazione e lo sviluppo del capitale umano, i nuovi progetti di investimento, le iniziative a favore dello sviluppo economico e dell’imprenditoria.
Va ricordato che più di 350 imprese italiane hanno contribuito alla realizzazione del progetto Tempa Rossa; queste, al picco di lavoro della fase di sviluppo hanno dato luogo a :
– 3 500 posti di lavoro sul cantiere di Tempa Rossa, di cui l’80% del Mezzogiorno,
– 300 posti di lavoro per i lavori sul cantiere della raffineria di Taranto,
– 6 000 posti di lavoro nelle fabbriche e negli studi di ingegneria del resto d’Italia.
Una volta avviata la fase di produzione, si creeranno nuove opportunità d’impiego per il personale qualificato del territorio, ed in particolare per i giovani laureati. I posti di lavoro globalmente previsti per tale fase sono:
– 190 dipendenti di Total, di cui per l’85% sono residenti in Basilicata
– Fino a 500 unità impiegate degli appaltatori, subappaltatori, società di servizio, di cui quelli oggi impiegati per l’85% sono residenti in Basilicata, per la metà residenti nei Comuni della concessione.
– Fino a 1 000 unità impiegate degli appaltatori e subappaltatori per i ulteriori investimenti che Total prevede di realizzare progressivamente dal 2019 al 2022, nell’ambito del piano di sviluppo già approvato per la concessione.