La seconda e la quarta Commissione, presiedute da Giannino Romaniello (Gm) e da Vito Giuzio (Pd) hanno espresso parere favorevole a maggioranza su tre provvedimenti della Giunta relativi alla ripartizione delle risorse per il Programma triennale straordinario sulla disabilità. Favorevoli ai provvedimenti i consiglieri dei Gruppi Pd, Ri, Psi, Pp, M5s, Pace del Gm e Mollica; astenuti Benedetto e Romaniello del Gm, a parere del quale l’Osservatorio regionale sulla disabilità non è stato messo nella condizione di esprimere un parere sul programma, che viene gestito solo dal Dipartimento. La necessità di assicurare il pieno coinvolgimento dell’Osservatorio e delle associazioni che ne fanno parte è stata sottolineata anche dai consiglieri Lacorazza e Mollica, mentre Pace ha rimarcato il carattere urgente e indifferibile dei provvedimenti approvati, che finanziano attività già avviate dai Comuni.
In particolare con la prima delibera vengono assegnati 410 mila euro, quale quota a saldo della seconda annualità, ai Comuni capofila degli ambiti socio –territoriali, per l’assistenza specialistica in favore degli alunni con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado . Gli ambiti sono quelli dell’Alto Basento, Lagonegrese Pollino, Marmo Platano Melandro, Val d’Agri, Vulture Alto Bradano, Comune di Potenza, Bradanica-Medio Basento, Metapontino Collina materana, Comune di Matera. La seconda delibera prevede la destinazione di euro 1,5 milioni di euro per il potenziamento dell’offerta dei servizi semiresidenziali, per la seconda e terza annualità. In particolare per la seconda annualità 700 mila euro da destinare a tutti gli ambiti territoriali per il potenziamento dei servizi semiresidenziali; 50 mila euro al Comune di Potenza per il programma sperimentale di accoglienza. Per la terza annualità 700 mila euro da destinare a tutti gli ambiti territoriali per il potenziamento dei servizi semiresidenziali e 50 mila euro al Comune di Matera per il programma sperimentale di accoglienza. La terza delibera licenziata dalla Commissione, assegna 1,09 milioni di euro per la terza annualità ai Comuni capofila degli ambiti territoriali, per l’assistenza specialistica in favore degli alunni con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Gli ambiti sono quelli dell’Alto Basento, Lagonegrese Pollino, Marmo Platano Melandro, Val d’Agri, Vulture Alto Bradano, Comune di Potenza, Bradanica-Medio Basento, Metapontino Collina materana, Comune di Matera.
Licenziato a maggioranza delle Commissioni (con il voto favorevole dei consiglieri dei Gruppi Pd, Ri, Psi, Pp, M5s, Pace del Gm e Mollica; il voto contrario di Lb-Fdi; l’astensione di M5s, Benedetto e Romaniello del Gm) anche il “Programma delle attività culturali 2018”. Il piano, ultimo del triennio 2016-2018, è finalizzato a sostenere il completamento delle azioni avviate nei due anni precedenti al fine di rendere efficace quanto già programmato sul territorio regionale e si rivolge esclusivamente alle associazioni culturali. L’importo stanziato è pari a 611 mila euro, di cui 390 mila euro per il “sostegno alle attività culturali sul territorio regionale” e 221 mila euro per le attività previste dal “Patto per lo sviluppo della Basilicata, recupero, valorizzazione attrattori culturali, marketing territoriale ed internazionalizzazione dell’offerta culturale e turistica; turismo, cultura e valorizzazione risorse naturali”.
Successivamente la quarta Commissione ha esaminato una delibera della Giunta relativa ad una modifica al “Piano triennale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata 2018/2021”. La modifica comporterebbe l’aggregazione all’Istituto comprensivo “Padre Pio da Pietrelcina” di Pisticci della scuola primaria di via Monreale di Marconia, facente parte dell’Istituto comprensivo “Quinto Orazio Flacco” di Marconia; l’aggregazione all’Istituto comprensivo di Montalbano Jonico delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Craco; l’eliminazione, dal Piano di dimensionamento scolastico 2018/2021 della previsione di aggregare all’Istituto comprensivo “Padre Pio da Pietralcina di Pisticci” due corsi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Quinto Orazio Flacco di Marconia.
Riguardo a questo provvedimento, il consigliere Galante ha osservato che il dato definitivo delle iscrizioni sarà disponibile il 28 febbraio prossimo e quindi non ci sono oggi gli elementi di urgenza che sono richiesti al Consiglio regionale ed alle Commissioni per operare in regime di prorogatio. Perrino ha ricordato che il Piano approvato a suo tempo prevedeva la possibilità che la Giunta intervenisse apportando modifiche in presenza di determinate condizioni, ed ha chiesto di chiarire i termini della non indifferibilità, per capire se cioè se sono possibili adempimenti per confermare l’autonomia di un istituto che altrimenti scenderebbe sotto la soglia minima di iscrizioni prevista dal Piano. Mollica ha ribadito che a suo parere in questo momento il Consiglio regionale è in regime di prorogatio e non può intervenire, ed ha affermato che a suo parere la Giunta, così come è stato fatto in altre situazioni, dovrebbe ricorrere temporaneamente alla modalità della deroga se l’istituto in questione dovesse scendere sotto la soglia dei 600 iscritti, lasciando invece al prossimo Consiglio regionale la scelta di rivedere eventualmente il Piano. Una proposta analoga è stata avanzata anche da Mirna Mastronardi, presidente del consiglio di istituto del “Quinto Orazio Flacco” di Marconia, che nel corso di una audizione ha consegnato alla quarta Commissione una petizione popolare di con centinaia di firme di cittadini che invitano a non dare corso alla delibera della Giunta comunale di Pisticci, che ha chiesto di aggregare all’istituto di Pisticci la scuola primaria di Marconia. A suo parere la divisione della scuola di Marconia comporta un danno in termini di continuità didattica. Al termine della discussione il presidente Giuzio ha annunciato che la Commissione, operando in regime di prorogatio, ha ritenuto di non procedere all’approvazione del provvedimento che sarà restituito alla Giunta.
Alla riunione congiunta delle Commissioni hanno partecipato, oltre ai presidenti Romaniello (Gm) e Giuzio (Pd), i consiglieri Lacorazza (Pd), Rosa (Lb-Fdi), Pace (Gm), Bochicchio (Psi), Perrino (M5s), Perrino e Leggieri (M5s), Soranno (Pp), Mollica e Benedetto.