Nell’ambito della rassegna “Vivi la magia del Natale nella città di Matera” nei locali dell’ex ospedale San Rocco a Matera è in programma la seconda edizione della “Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia – Il Presepe di Ghiaccio” dal 7 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, dalle 10 alle 21, con orario continuato. La mostra, realizzata con la supervisione del materano Biagio Lafratta, sarà chiusa solamente il 25 dicembre 2018 e l’1 gennaio 2019, a Natale e Capodanno.
La mostra si divide in tre parti: al piano superiore si potrà ammirare l’Arte Presepiale Napoletana con gli allestimenti a cura di Umberto Grillo, in cui spicca un antico tempietto della Natività, le “Comete vulcaniche”, mostra d’arte contemporanea del maestro napoletano Luigi Grossi, a cura di Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli, dove si trovano il Centro permanente di ricerche e studi sul Presepe Napoletano e l’associazione Oltre il Chiostro onlus. Sono stati inseriti 23 allestimenti tra presepi e singoli pastori raffiguranti scene di vita quotidiana napoletana nel rispetto della tradizione settecentesca Per la prima volta si potranno ammirare a Matera presepi di vari autori contemporanei. Sempre al piano superiore si potranno ammirare i Diorami a cura dell’associazione Amici di Bernalda e dell’Associazione Nazionale Presepi. Al piano terra si registra il ritorno dell’artista pluripremiato Francesco Falasconi, originario di Apecchio, in provincia di Perugia e residente con la sua famiglia a Tavuglia, il paese noto per aver dato i natali a Valentino Rossi. Falasconi sta completando a Matera un presepe di ghiaccio con le sculture rievocative della nascita di Gesù ambientate nei Sassi di Matera. La novità di quest’anno riguarda l’ingresso nel Guinness dei Primati, perchè il Presepe di Ghiaccio realizzato a Matera è il più grande al mondo, con un’area di circa 21 metri quadri. L’artista racconta ha realizzato un presepe di ghiaccio personalizzato per la città di Matera: insieme alla Natività che sta completando in questi giorni, figurano infatti uno scorcio del Sasso Caveoso con la chiesa rupestre di Santa Maria de Idris, la chiesa di San Pietro Caveoso e la Cattedrale di Matera.
Falasconi racconta in quanto tempo è nato la sua nuova scultura sul ghiaccio per Matera: “Ho lavorato per un mese con tanta passione . Il presepe è stato realizzato insieme ad altri colleghi che fanno parte dell’Accademia italiana di ghiaccio artistico, alla quale sono iscritti numerosi scultori del ghiaccio, scultori di altri materiali e esperti d’arte per divulgare al massimo la conoscenza di questa materia effimera che affascina ed è veramente unica. L’Accademia ha sede a Tavuglia nel mio laboratorio ma le sedi cambiano di volta in volta a seconda degli associati”.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata alla Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia – Il Presepe di Ghiaccio (foto www.SassiLive.it)