Cinquanta volontari e 24 Pro Loco coinvolte tra Potenza e Matera (Acerenza, Aliano, Armento, Avigliano, Barile, Calciano, Cirigliano, Filiano, Gallicchio, Maratea, Metaponto, Montalbano Ionico, Montescaglioso, Nova Siri, Oliveto Lucano, Pignola, Pietrapertosa, Ripacandida, Salandra, San Severino Lucano, Spinoso, Stigliano, Valsinni e Viggiano).
È il report finale dei progetti di Servizio civile delle Pro Loco Unpli Basilicata con relative pubblicazioni presentato a Potenza nella Sala del Cortile del Museo archeologico nazionale della Basilicata Dino Adamesteanu alla presenza del presidente Pro Loco Potenza Antonio Brabalinardo e il consigliere nazionale Unpli Pierfranco De Marco.
All’incontro, moderato dalla giornalista Emanuela Calabrese, hanno preso parteil presidente Pro Loco Unpli Basilicata Rocco Franciosa, Vito Sabia, collaboratore Servizio civile Unpli Basilicata, ed Elena Vigilante, ricercatrice in storia.
Le due pubblicazioni, realizzate in partenariato con l’Università degli studi della Basilicata con il contributo dei giovani volontari coadiuvati da 24 operatori locali di progetto, rientrano nelle attività del Comitato Unpli Basilicata grazie al sostegno di Regione Basilicata, Apt Basilicata, Bcc Basilicata, Cantina di Barile, Rabite Bus, Elle Viaggi, Gerardi Pubblicità, Fidas Donatori Sangue Basilicata.
I due volumi,”Dalle Dolomiti Lucane ai Calanchi. Ambiente e Cultura di Lucania”e “Basilicata Terra Ribelle. Il Brigantaggio Lucano”, hanno entrambi l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale della Basilicata. Il primo cerca di mettere insieme in un unico “contenitore culturale” il patrimonio materiale e immateriale lucanodal punto di vista della fruibilità delle risorse da conoscere, visitare e promuovere, soprattutto in vista di Matera Capitale europea della cultura 2019. Il secondo, impreziosito dalle illustrazioni di Antonello Di Lucchio,è una vera e propria ricerca storica volta a consolidare la coscienza della popolazione locale del valore del patrimonio di cui è in possesso attraverso la conoscenza di un periodo storico fondamentale per la Basilicata, ovvero la restaurazione borbonica e il brigantaggio, tra periodo risorgimentale e postunitario.
“L’esperienza di servizio civile – afferma il presidentePro Loco Unpli Basilicata Rocco Franciosa–con la partecipazione attiva delle nuove generazioni è per loro straordinaria opportunità di entrare in contatto con i beni culturali dei propri territori, il più delle volte sconosciuti. I volontari, nell’anno di servizio civile, diventano così ambasciatori della storia, delle tradizioni e delle bellezze storiche e paesaggistiche della propria comunità di appartenenza e con le pubblicazioni lasciano un segno tangibile del loro lavoro. I volumi, di oltre 250 pagine, sono consultabili e a disposizione di chiunquevoglia conoscere di più e meglio la nostra splendida Basilicata, diventando loro stessi patrimonio comune”.