Lunedì 10 dicembre 2019 alle ore 19 presso la Sala Levi di Palazzo Lanfranchi, la comunità materana e lucana è chiamata a partecipare al secondo appuntamento in vista del progetto, all’interno del programma di Matera 2019, “Purgatorio Chiamata Pubblica per la “Divina Commedia” di Dante Alighieri”, una coproduzione di Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Ravenna Festival-Teatro Alighieri in collaborazione con Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, con ideazione, direzione artistica e regia di Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
Martinelli e Montanari hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro “La Divina Commedia”, il capolavoro che ha dato origine alla lingua italiana, pensando l’opera in corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij: la città è un palcoscenico, tutti i cittadini sono chiamati a partecipare. L’opera vive di una sostanza corale e sono gli spettatori a fare il viaggio nei regni ultraterreni: ognuno di loro è Dante. È l’umanità intera che fa quel viaggio, così come ci suggerisce Ezra Pound, definendo Dante ‘Everyman’. La prima parte del progetto, Inferno, realizzata a Ravenna nel 2017, ha coinvolto oltre ai collaboratori e agli attori delle Albe, un migliaio di cittadini di Ravenna e molte persone giunte da varie città italiane e straniere.
Purgatorio, la cantica di coloro che “sono contenti di stare nel fuoco”, delle voci che si disegnano nel canto, è un luogo di viaggio, è il cammino che porterà i cittadini a vivere e rivivere spazi cardine della cultura di Matera. Con la Chiamata Pubblica viene rivolto l’invito a tutta la cittadinanza materana a partecipare alla costruzione dello spettacolo Purgatorio che debutterà all’interno del programma di Matera 2019 dal 17 maggio al 2 giugno. È una città intera che può rispondere a questo invito di “farsi luogo”, farsi comunità, nell’epoca dei non-luoghi e della frantumazione del senso comunitario. La Chiamata Pubblica di Purgatorio sarà non solo cittadina, ma anche regionale e nazionale con alcuni dialoghi internazionali. Forte sarà la relazione con artisti e compagnie teatrali locali, in particolare con IAC Centro Arti Integrate di Matera, così come con le scuole e le università e il mondo dell’associazioni.
Tutti, senza limiti di numero, età, lingua o preparazione specifica, di residenza o nazionalità possono partecipare. La Chiamata è infatti un grande “laboratorio” che vedrà i cittadini volontari impegnati con mansioni e livelli diversi di partecipazione alla creazione: canto, danza e movimento, recitazione corale, collaborazione alla costruzione di scene e costumi, collaborazione all’organizzazione. E tutto questo sotto la direzione di Martinelli e Montanari, degli attori del Teatro delle Albe, di altri “maestri” come Edoardo Sanchi (scene), Paola Giorgi (costumi), Luigi Ceccarelli (musiche) e della squadra tecnica e organizzativa di Matera 2019 e del Teatro delle Albe. Ogni cittadino potrà scegliere la mansione che preferisce e partecipare con i tempi per lui possibili.
Nel corso di questo secondo appuntamento dedicato al progetto, lunedì 10 dicembre a Palazzo Lanfranchi, Alessandro Argnani, attore del Teatro delle Albe, insieme a Nadia Casamassima e Andrea Santantonio di IAC Centro Arti Integrate di Matera e Alessandra Crocco e Alessandro Miele del Progetto Demoni di Lecce, inizieranno a lavorare con i cittadini su alcuni dei cori legati ai protagonisti dei diversi canti del Purgatorio secondo la struttura ideata da Marco Martinelli e Ermanna Montanari.
Saranno inoltre date informazioni sulle diverse possibilità di partecipazione al progetto, le modalità di iscrizione e il calendario dei prossimi appuntamenti della Chiamata Pubblica con Martinelli e Montanari.
Per poter partecipare a “Purgatorio – Chiamata Pubblica per la Divina Commedia di Dante Alighieri” è possibile inviare una mail a culturalarea@matera-basilicata2019.it .