Nicola Lista, presidente Movimento Difesa del Cittadino, in una nota esprime preocupazione per la chiusura definitiva dell’ospedale di Chiaromonte e annuncia di aver presentato un esposto alla compagnia di Lauria della Guardia di Finanza.
Di seguito la nota integrale.
Il rischio chiusura definitivo dell’Ospedale civile di Chiaromonte è un fatto di estrema gravità che non può lasciare indifferenti le forze politiche di questo territorio in quanto, veder sospendere un certo tipo di attività da sempre garantite a tutti i pazienti della Valle del Sinni, Val Sarmento e la Valle Serapotamo , è un atto che va contrastato con tutte le forze. Purtroppo, ancora una volta l’utenza paga sulla propria pelle scellerate scelte politiche che hanno portato gravi disagi tra i cittadini e messo in ginocchio strutture ospedaliere importanti e baricentriche, come appunto il nosocomio di Chiaromonte che, storicamente, ha sempre funzionato e servito un importante bacino d’utenza. L’idea di cancellare le vecchie Asl, insieme ad inique riorganizzazioni della rete ospedaliera come quella che divide gli ospedali in Hub e Spoke, è servita solo a depotenziare ospedali e favorire le migrazioni sanitarie che, in Basilicata sono in continuo aumento.
La sanità è un settore che deve conoscere una completa rivisitazione in tutta Italia e solo nazionalizzandolo potrebbe continuare a svolgere quell’importante ruolo sociale che storicamente ha sempre avuto. In Basilicata urge tornare al più presto ad una riorganizzazione territoriale per dare un certo peso ad ospedali montani come quello di Chiaromonte che deve continuare ad operare al massimo dell’efficienza. Si deve subito intervenire per garantire la continuazione di un servizio che è di vitale importanza per le tre Valli. La politica provveda al più presto a dare risposte. Raggiunto al telefono via whatsapp il senatore Pasquale Pepe, ha dato la sua disponibilità, in qualità di uomo di governo, ad interessarsi dell’argomento trattato, con un incontro prossimo con noi del Movimento Difesa del Cittadino Basilicata, il Comitato pro-ospedale “La Nostra Voce” e l’amministrazione comunale di Chiaromonte guidata dal sindaco Valentina Viola.
Non è da escludere che, prossimamente, noi del Movimento Difesa del Cittadino Basilicata, ci adopereremo per una forte azione di protesta e di sensibilizzazione riguardo alla delicata e drammatica situazione.