Aumento capitale sociale, crescita fatturato, presenza sul mercato e numero dipendenti, chiudono il 2018 di “Innova”, l’azienda high-tech della “sassi valley informatica”. L’azienda entra nella “Confederazione Imprese Servizi Ambiente” di “Confindustria”. Con la business intelligence pagelle di fine anno per gli utenti “ricicloni”
“Innova” è l’azienda informatica materana, nata nel 1989 e che a partire dalla fine degli anni ’90, grazie alla presenza del CGS (Centro Geodesia Spaziale) costruito a pochi chilometri dalla città dei “sassi”, è protagonista con Leonardo (ex Finmeccanica) nell’ambito del programma COSMO-SkyMed, il più grande investimento mai effettuato dall’Agenzia Spaziale Italiana nel campo dell’osservazione da satellite della terra. Da 4 anni l’azienda ha anche sviluppato e commercializzato sul mercato italiano, la suite informatica in cloud “Innovambiente”, destinata alla gestione del ciclo di raccolta differenziata e porta a porta dei rifiuti.
Grazie a “Innovambiente”, conto economico e numero dei clienti sono cresciuti in doppia cifra negli ultimi 24 mesi. Il fatturato è salito sopra quota 1.500.000 euro. “Innovambiente” è oggi utilizzato da più di 80 comuni ed enti di gestione di tutta Italia, con un bacino di oltre 1 milione di utenti. Questo autunno è stato adottato da capoluoghi di provincia quali Marsala, Trapani, Imperia e in 5 municipi del comune di Roma. Mentre, dai primi mesi del 2019 è in programma la sua applicazione pilota all’interno di uno dei quartieri della capitale della Bulgaria, Sofia.
“Siamo cresciuti sviluppando software e sistemi in grado di elaborare i dati SAR dell’UGS (User Ground Segment). Dal 2016 abbiamo registrato una forte crescita sul piano aziendale e di mercato negli ultimi 3 anni, con lo sviluppo e la commercializzazione di Innovambiente – spiega Andrea Di Pasquale, Ad di INNOVA – Abbiamo siglato nuove collaborazioni con imprese leader di settore quali ‘Nica – Zucchetti Group’ nel campo degli ERP destinati al Waste Management e con ‘Mediacom’, in quello dei call center specialistici e abbiamo appena chiuso un importante aumento del capitale societario arrivando quasi al suo raddoppio con l’obiettivo di continuare ad investire e crescere. In quest’ottica è da sottolineare il nostro ingresso in ‘Cisambiente’ la ‘Confederazione Imprese Servizi Ambiente’ di ‘Confindustria’, arrivata all’indomani della nostra partecipazione a Ecomondo di Rimini, lo scorso novembre”.
E grazie all’adozione di un modulo di business intelligence, “Innovambiente” è in grado di monitorare e premiare i comportamenti virtuosi degli utenti. Chi consegna rifiuti al centro di raccolta, rispetta il calendario di raccolta ma conferisce meno frequentemente, prenota il rituro di rifiuti ingombranti o segnala problemi al gestore, è premiato da punteggi che compongono una sorta di “pagella” di fine anno. L’amministrazione locale e il gestore possono quindi premiare tali comportamenti, con una riduzione della tariffa. Dal 1° gennaio, gli utenti più attenti e “ricicloni” si potrebbero trovare nella cassetta delle lettere la prima fattura del 2019 più leggera rispetto al passato.