Si è svolto nel pomeriggio presso il reparto di pediatria dell’ospedale di Matera, diretto dal medico Riccardo Davanzo, il musical “Il Piccolo Principe”, progetto dell’istituto comprensivo Fermi di Matera che ha coinvolto anche il coro della Parrocchia Sant’Agostino di Irsina coordinato da Don Michele Francabandiera.
L’evento musicale “Il Piccolo Principe”, a cura dell’insegnante Anna Maria Viggiano, docente della scuola in ospedale, è stata rivolto i piccoli pazienti ricoverati presso la Pediatria dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
L’esecuzione del musical è un vero e proprio dono che il coro della parrocchia di sant’Agostino di Irsina, coordinato da Don Michele Francabandiera, elargisce ai piccoli degenti del reparto di Pediatria dell’ospedale di Matera.
Il coro, composto da circa 25 bambini, si esibisce nello spettacolo musicale interpretando i vari personaggi dell’ opera ”Il Piccolo Principe con la trascrizione, gli adattamenti e gli arrangiamenti ideati dallo stesso Don MicheleFrancabandiera.
La scenografia è stata realizzata, con grande spirito collaborativo e solidale, dal gruppo Caritas del laboratorio “Impara l’arte…”: era composta da un arazzo che raffigura il Piccolo Principe che guarda, stupefatto, la natività di Gesù Bambino.
Gli allestimenti sono il frutto del lavoro manipolativo del gruppo dei ragazzi Scout Agesci Matera 3. I Lupetti stessi e alcuni capi Scout saranno presenti all’evento, come gesto di compartecipazione. Nell’occasione, gli scout hanno regalato ai bambini presenti un manufatto, recante una frase significativa ed esplicativa del messaggio contenuto nel racconto dello scrittore A. Saint de Exupery.
Lo spirito di questo evento è strettamente correlato alla tematica dell’amicizia e del sapersi prendere cura dell’altro. Proprio questi elementi prevalgono nell’insegnamento che se ne trae dalla lettura del libro Il Piccolo Principe (Antoine de Saint-Exupéry).
Allo spettacolo, realizzato nell’ambito della continuità didattica, hanno assistito anche gli alunni della classe 4 c dell’istituto comprensivo Fermi di Matera, di cui fa parte anche la scuola ospedaliera. I bambini della classe 4 c sono stati preparati dall’insegnate Anna Tataranni alla comprensione dell’opera Il Piccolo Principe e sensibilizzati alla bellezza e delicatezza dell’evento.
All’evento ha partecipato anche il dirigente scolastico dell’istituto Fermi di Matera, Isabella Abbatino, che ha a cuore la scuola in ospedale ed è promotrice di vari eventi, ove i protagonisti sono gli alunni del sopracitato istituto.
Un risultato importante ottenuto grazie al grande spirito di unione e di collaborazione di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’iniziativa
Il progetto “Il Piccolo principe” è stato un lavoro realizzato a più mani, nel quale ognuno, a seconda delle proprie competenze e ruolo, ha dato il meglio di sé, partecipando con grande umanità e laboriosità. Il motore che ha spinto tutti a fare bene è il sentimento di amore e benevolenza verso coloro che soffrono,verso i piccoli degenti del reparto di pediatria.
La scuola in ospedale, dunque,è anche sinonimo di un’istituzione aperta al mondo esterno, che lascia entrare le competenze di altri enti, associazioni senza fini di lucro e di esperti in vari settori. La docente della scuola in ospedale coordina i vari interventi, che puntualmente vengono prima pianificati e poi realizzati con i bambini del reparto.
Grande sostegno alla scuola in ospedale è dato dal dottor Riccardo Davanzo, primario della pediatria, il quale ne riconosce la valenza educativa e formativa, nonché l’importanza sociale del servizio che viene assicurato ai minori in condizioni di ricovero.
La coordinatrice del reparto, la dottoressa Angela Braia, ha mantenuto un dialogo aperto e positivo con la scuola ospedaliera, assumendo spesso il ruolo di mediatrice tra docente e reparto.
Il personale sanitario, che opera nel reparto di Pediatria, ha sempre mostrato rispetto verso le attività didattiche svolte dalla scuola ospedaliera, regalando nel contempo sostegno e piena collaborazione alla docente.
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)