Il Matera conquista il doppio vantaggio nella prima parte del match a Pagani con le reti di Risaliti al 2′ e Triarico al 17′ ma la Paganese accorcia prima al 26′ con Cesaretti e dopo aver incassato l’espulsione di Diop trova comunque il gol del definitivo 2-2 con Piana. Di seguito le interviste rilasciate dai tecnici Imbimbo e De Sanzo
Mster Imbimbo, quanta amarezza c’è per questo pareggio? “Non riesco nemmeno a trovare l’aggettivo per quanto sono sconcertato”.
Cosa è successo dopo il 2-0, la Paganese era allo sbando ma voi vi siete abbassati? “Si è così, non rientra nel mio modo di fare calcio, probabilmente c’è più di qualcuno che era frastornato su quello che c’era da fare, non servivano 5 sostituzioni ma qualcosa in più. C’è amarezza, c’è un dispiacere incredibile, si vede che non è ancora pronta per eventuali salti di qualità e di mentalità. Prestazione eccellente domenica scorsa ma proprio questo è l’aspetto dove lavorare di più. Oggi con tutto il rispetto per la Paganese per come si era messa la partita con un po’ più di concentrazione e di carattere si evitavano falli, gol e se ne potevano fare tanti altri. Sono dispiaciuto per i tifosi che sono arrivati, per me sono punti regalati e buttati al vento e ne ho le scatole veramente piene”.
A questo punto cosa intende fare? “Io penso a fare i punti per salvarmi, questo è un campionato molto mediocre, dalla prima all’ultima, credo che con il sacrificio della settimana e raccogliendo i frutti durante la partita con fame e cattiveria si può salvare chiunque e chiunque può vincere questo campionato”.
Prendere due gol quasi allo stesso modo, come si spiega questi errori? “Semplicemente qualcuno non marca. Quando riprenderemo faremo due ore di palla inattiva per imparare dagli errori commessi”.
Cosa ne pensa della Paganese? “Essendo di Avellino ho un occhio particolare per le squadre campane, mi auguro che la Paganese possa fare quello che di buono ha fatto negli ultimi anni, sicuramente sulla carta la squadra c’è. Hanno giocatori importanti anche fuori, l’esperienza mi insegna che se questo è accaduto più volte il consiglio che posso dare è quello di stare più tranquilli e mettere insieme il maggior numero di forze possibili. La squadra ha una reazione e ci potrebbe essere un problema di tranquillità. Mi auguro che per la piazza si possa recuperare quello che il campionato ti toglie. Lo auguro al Matera e alla Paganese visto che siamo entrambe lì sotto”.
Mister De Sanzo
Mister De Sanzo, dopo la partita di Rieti anche oggi c’è stato un approccio negativo ma poi c’è stata una reazione: “Prendere un gol dopo un minuto e mezzo vuol dire battere tutti i record dei gol più veloci subiti. A me dà fastidio che questa squadra deve cominciare a giocare quando prende uno schiaffio. Ho visto una grande reazione dopo il 2-0 e questa è la squadra che voglio io, determinata, che lotta su tutti i palloni. E’ vero che ogni volta che c’è una disattenzione prendiamo gol ma è pur vero che gli arbitri non ci stanno dando una mano. L’espulsione non c’era perchè non c’è stato neanche contatto. Voglio rivedere il primo gol per vedere se c’era fuorigioco, voglio vedere delle situazioni strane su Cesaretti, però non è mia abitudine perdersela con l’arbitro, ma quando si esagera è giusto alzare la voce perchè sto vedendo cose strane contro la Paganese”.
Che partite sono state quella di Rieti e quella contro il Matera. “A Rieti abbiamo fatto 10 minuti bene, abbiamo fatto gol e abbiamo mollato. E’ questo il problema di questa squadra, è a livello mentale. Si vogliono specchiare e quando si specchiano facciamo danni. La nostra squadra esce nella difficoltà. Oggi abbiamo avuto la forza di volontà di riprenderla e di fare qualcosa in più. A Rieti abbiamo mollato e ne abbiamo presi 4 dopo il primo gol. Quindi devo lavorare da questo punto di vista. Convincerli che non devono avere paura, che si deve osare e fare qualcosa in più”.
Per l’aspetto tattico? “Era la partita che mi aspettavo, ma se fai certi errori è chiaro che prendi gol. Mi è piaciuta la difesa alta in modo da aggredire l’avversario. Così siamo più tosti a difendere. Devo puntare su questo modulo per dare più liberta a Scarpa e Cesaretti ed esaltare i centrali Diop e Piana. Oggi ha fatto una buona partita anche Della Corte. Carotenuto è un giocatore già fatto però deve stare con i piedi per terra. Anche Sapone ha fatto una buona partita. Mi è piaciuta la partita, dobbiamo avere più coraggio”.