ADICONSUM: I CREDITI VANTATI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SONO PRESCRITTI
Si è riunito presso la sede dell’Adiconsum Cisl, in Via Ettore Maiorana 31 a Matera, il gruppo di lavoro per un approfondimento della incresciosa situazione che si è venuta a creare fra i cittadini del PEEP di San Giacomo 2 e l’Amministrazione Comunale. Ciò a seguito della delibera di Giunta, n. 349 del 14 luglio 2011, che ha reintrodotto la decisione, già assunta dalle scorse Amministrazioni e poi messa da parte, di recuperare, dai residenti della zona, presunti importi dovuti per il maggiore costo dei suoli, degli oneri di urbanizzazione, degli interessi, e delle spese legali , a distanza di 25 anni dall’assegnazione dei suoli alle cooperative di San Giacomo.
“Sicuramente per l’amministrazione Adduce si tratta di una “patata bollente” – ha affermato Angelo Festa, Segretario Regionale dell’Adiconsum Cisl.
Noi siamo consapevoli che non si possono far ricadere sui cittadini inadempienze burocratiche e amministrative e, come abbiamo già fatto nel passato, contestiamo gli addebiti richiesti ai residenti di San Giacomo 2 dal Comune di Matera, di circa 5 milioni di euro.
Registriamo, altresì, la poca trasparenza delle passate amministrazioni comunali e la violazione della legge n. 241 del 1990 perché i cittadini non sono mai stati avvertiti del contenzioso che, li coinvolgeva, in atto fra i proprietari dei suoli e l’Amministrazione Comunale e non hanno mai ricevuto alcuna comunicazione di avvio del procedimento amministrativo per il recupero delle somme”.
“Porteremo a conoscenza del Sindaco Adduce le nostre proposte – ha continuato Festa – e saremo sempre al fianco dei cittadini, con professionalità e competenze affinché vengano riconosciute le giuste aspettative e i legittimi diritti”.