Riceviamo e pubblichiamo una nota di Città Plurale nella quale vengono messi in discussione il ruolo e le funzioni delle Ferrovie Appulo Lucane, sia per quanto riguarda il servizio di trasporto su gomma sia in merito all’ipotesi avanzata dalla giunta comunale di Matera e poi bocciata dal consiglio di allungare la linea del trasporto su rotaia sino all’ospedale Madonna delle Grazie.
La nota scuola di pensiero giuridico che ha le sue radici presso il Palazzo di Giustizia di Matera ed esprime un assessore comunale ha affermato che le FAL “non sono propriamente private in quanto è un soggetto praticamente pubblico” il concetto è stato, poi, ripreso dal Sindaco Adduce nel corso di uno dei suoi i interventi nel Consiglio Comunale tenutosi il 19 Dicembre scorso. E’ un concetto che potrebbe trovare non pienamente d’accordo la Corte dei Conti anche per quello che riguarda la progettazione fuori gara affidata a Sintagma, la società incaricata di redigere il PUM, di P.zza della Visitazione. Suggestiva è, ancora, l’interpretazione dell’art. 15 della legge 241/90 nel momento in cui si decide di trasferire oltre 8 Milioni di Euro alle Fal senza alcuna formalità pubblica e dare così un po’ di ossigeno alla società di trasporto. L’attenzione a elargire con dovizia fondi pubblici alle Fal è massima anche da parte della Regione. Essa è impegnata a valorizzare la tratta Potenza-Bari ed a riattribuire a tale corridoio la funzione di collegamento diretto tra il capoluogo di regione lucano e quello pugliese ridando alla modalità ferroviaria, mediante interventi infrastrutturali e di velocizzazione della linea, la competitività che ha ormai perso nei confronti del trasporto su strada.Quella tratta ferroviaria che in sole 3 ore e mezza ti porta da Potenza a Bari con scuotimenti incredibili non è competitiva, per invertire la tendenza basteranno 5,5 Meuro che si buttano a mare? Si pensi a quei poveri sventurati che per raggiungere Potenza da Genzano di Lucania che dista appena 45 chilometri impiegano più di due ore; trovare un volenteroso viaggiatore che da Potenza raggiunga Bari con il trenino delle Fal (chi non ci ha viaggiato non conosce e non arriva ad immaginare) impiegando oltre tre ore e mezza, è molto difficileLa collaborazione, poi, tra Fal ed Ustif, la speciale struttura del ministero dei trasporti, è molto stretta tanto è che la struttura statale sembrerebbe essere divenuto un sportello per il collocamento presso le Fal per moglie e parenti del suo direttore. Si apprende questo da quanto pubblicato da un quotidiano locale nell’agosto scorso. L’articolo apriva affermando che sui 183 chilometri di binari delle Appulo lucane, più veloci dei treni viaggiavano solo le raccomandazioni e continuava dicendo che alla cosa non erano esenti neppure i figli dei sindacalisti che, in effetti, non perdono occasione per omaggiare in maniera tangibile il ruolo e la funzione delle FAL. Vuoi mettere che dopo tanto brigare mi trovo il figlio disoccupato? Il presidente Colamussi in visita pastorale a Matera ha promesso che in 50 minuti si raggiungerà Bari; sarà sufficiente realizzare un impianto di controllo centralizzato del traffico ferroviario, qualcuno pensa che sia teletrasporto; quello che non si è riusciti a fare in trenta anni si realizza come per incanto adesso, importante è pagare 5,8 Milioni di euro ed il miracolo si realizza, incroci permettendo. Basta, poi, un ascensore magari aperto al pubblico per raggiungere l’aeroporto di Palese in un tempo minimo, coincidenze permettendo, di 75 minuti. La percorrenza attuale fino alla stazione di Bari è di 90 minuti, miracoli simili non sono mai stati visti se non con la TAV che come tutti sanno è un’altra cosa. Certo è che al momento occorrono oltre 120 minuti ad un costo prossimo ai dieci Euro mentre con la navetta l’aeroporto di Palese si raggiunge in 75 minuti a voler largheggiare e ad un costo massimo di 4 Euro e si può partire con il primo aereo che decolla il mattino e ritornare a casa dopo l’ultimo atterraggio della giornata, inclusi i giorni festivi.Con le Fal non bisogna viaggiare nei giorni festivi perché il servizio è sospeso e non bisogna avere l’aereo in partenza troppo presto o quello in arrivo troppo tardi perché, in questo caso, si potrà dormire nella stazione della Nord-Barese o in aerostazione. Oltre alle amenità sinora dette, si aggiunge anche il prolungamento delle FAL (cosiddetta metropolitana di Matera) con l’ospedale Madonna delle Grazie, che costerebbe il 25% delle risorse disponibili dei fondi PISUS oltre gli esosi costi di gestione che ricadranno sulla comunità. Il rischio è realizzare l’ennesima opera incompiuta. Il PUM per lo stesso tratto prevede una spesa di 16. Meuro. La linea che corre per buona parte al di fuori del perimetro urbano, per i diversi livelli altimetrici non potrà arrivare all’ingresso dell’Ospedale ma a monte di esso cosa che, invece, avviene con i mezzi del trasporto pubblico urbano e molti di quelli extra- urbani, purchè non siano delle FAL. La Città deve massimizzare le risorse disponibili e realizzare opere veramente utili anche perché risorse, poi, per la gestione dell’ipotetico servizio metropolitano non esistono. La Regione deve razionalizzare le sue sempre più scarse e ridurre gli sprechi; le Fal nel suo complesso sono un orgia di sprechi: di treni che percorrono vuoti e lentamente la tratta Avigliano – Gravina di Puglia, di costi del trasporto su gomma che vanno oltre il doppio rispetto a quelli del Co.Tra.B. Le FAL sono un problema endemico, che dura da troppo tempo e va definitivamente risolto.
Città Plurale-Matera
Io il sig.Colamussi lo farei giungere a Matera a mezzo della mitica littorina, ma cosa crede che qui abbiamo l’anello al naso???..la colpa va a chi ci amministra che consente a questo ente di fare il bello e cattivo tempo, una mano di pittura e 2 biglietterie automatiche non ci bastano affatto.
le fal vanno abolite come spostamenti tra regioni e città (troppo lente e disastrate) ma vanno utilizzate come spostamenti a metropolitana leggera all’interno delle città; ci sono città medie che le costruiscono ex novo.. noi le abbiamo già al 90% è un occasione per cambiare modo di spostarsi in città.. SI ALLA METROPOLITANA LEGGERA A MATERA, no alle littorine..
Metropolitana a Matera?
Ma se il materano non prende nemmeno l’autobus … eddaiiiiiiiiiiii smettiamola di fare la citta’ grande, siamo piccoli di fatto e di cervello purtroppo
Credo che 50 minuti dal centro di Matera al centro di Bari senza lo stress di dover cercare parcheggio o di farsi rubare l’auto sia un tempo accettabile!
Avere una metropolitana che non “possiamo” usare è offensivo per il nostro senso civico! Qualcuno ha provato a prendere il treno da Lanera a Villa Longo o viceversa? Io si! Non è possibile! Perchè l’uso della metropolitana per la tratta urbana non è consentito, ma non dalle FAL che sarebbero ben felici di bigliettare, ma dallla convenzione con il Comune. Se non mi sembrasse troppo assurdo penserei che è solo un modo per costringerci ad usare gli autobus urbani. (Mi piacerebbe sapere quanto costa il trasporto urbano in autobus alla collettività)
Se la nuova impostazione del trasporto urbano consentisse di vedere meno autobus su via Lucana sfruttando una metropolitana che già esiste… io ci metterei la firma!
Che bello vedere che c’è ancora gente che si ostina a criticare le Fal sperando che qualcosa possa cambiare. Non ricordo quante migliaia di petizioni ho firmato per avere una ferrovia decente a Matera, e se ciò non accade, la colpa non è solo delle FS che ovviamente hanno altre priorità, ma anche dell’ azienda di cui sopra.
Se fino ad ora non è cambiato nulla, ci sarà un motivo, giusto? Forse questo motivo è molto importante, o no? Forse gli interessi che ci sono dietro questo motivo sono molteplici, cosi come in molte altre situazioni della nostra Regione, che dite?
Sia chiaro, la mia è una critica alla casta che da sempre gestisce la nostra Regione, non all’associazione che ha diffuso questo comunicato (a cui va tutto il mio plauso personale).
Basta corruzione in Basilicata! Cacciamo via questi feudatari!
AHAHAHAHAHAAHH Ma Colamussi ci fa o ci è????? Matera-Bari in 50 minuti è IMPOSSIBILE con l’attuale infrastruttura!!! Dice bene Città Plurale anche per tutto il resto!! Una volta quando ero piccolo sentii dire che l’intoccabilità delle Fal dipendesse dal loro (??) legame con il Vaticano!! Non so se sia vero, ma di certo è come già detto altre volte uno dei tanti carrozzoni clientelari d’Italia.