Il Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata deciderà nella camera di consiglio del prossimo 9 gennaio sui ricorsi relativi alla data per le elezioni regionali in Basilicata, fissate dalla giunta regionale per il 26 maggio 2019, in concomitanza con le elezioni europee.
Lo ha deciso stamani il collegio giudicante in camera di consiglio.
Elezioni Basilicata, Consigliere regionale Benedetto: “La Regione Basilicata di fatto toglie ai lucani il diritto di conoscere la data del voto”.
Con la posizione assunta oggi, attraverso il proprio ufficio legale, in occasione della seduta del TAR, a cui ho presenziato, riferita al ricorso presentato da IDEA Basilicata, a firma del segretario regionale Francesco Pagano, ed altri, la Regione di fatto toglie ai lucani il diritto di conoscere la data del voto. E’ accaduto che, il presidente del Tar, ravvisando l’urgenza della questione, ha dato la possibilità alle parti in causa di emettere sentenza nella stessa giornata di oggi. I tre ricorrenti hanno accolto positivamente questa opportunità, mentre il legale della Regione Basilicata, avvocato Valerio Di Giacomo, si è opposto e il Tar è stato costretto, per il rispetto delle procedure, a rinviare al 9 gennaio.
L’atteggiamento della Regione, oltre ad offendere tutti i lucani, offende chi come me ha già presentato una lista per le regionali e ritiene illegittimo il provvedimento della Presidente facente funzioni Flavia Franconi, tanto da aver rinunciato da subito agli emolumenti spettanti in qualità di consigliere regionale.
Ricordo che siamo in una fase delicatissima per la vita istituzionale della nostra regione e che in questo periodo è necessario ed urgente fare scelte importanti non ultima quella che riguarda la rinegoziazione delle royalties petrolifere del petrolio, secondo l’accordo con l’Eni del 1998, scaduto nel mese di ottobre di quest’anno. Un danno gravissimo per la nostra comunità che testimonia come la questione morale che calpesta il diritto dei lucani avviene di fatto senza un governo regionale legittimo.