Antonella Primavera, Consigliera Comunale di Tricarico ha inviato alla nostra redazione il testo del suo intervento in Consiglio comunale per illustrare la mozione con cui si richiede di intitolare la biblioteca comunale di Tricaricoa Rocco Scotellaro. La mozione è stata però respinta dal sindaco e dalla maggioranza del Comune di Tricarico. Hanno votato a favore della mozione invece i consiglieri di minoranza Raffaello Marsilio e Giuseppe Montesano del gruppo Rigenerazione x Tricarico, Rocco Casalaspro e Centola Pancrazio del gruppo La Ginestra.
Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale, Rocco Martoccia, per aver portato all’Ordine del Giorno di questo Consiglio Comunale la mia mozione sull’intitolazione della biblioteca comunale a “Rocco Rotellaro”.
Vorrei illustrare la mozione iniziando con la lettura di una poesia del nostro amato concittadino e poeta illustre Rocco Scotellaro per rispetto della sua memoria….di tricaricese e di uomo che ha dato lustro e continuerà a dare grande risalto alla nostra comunità in tutto il mondo, questo solo per portare all’attenzione soprattutto dei nostri giovani l’importanza delle nostre radici e vorrei far giungere a loro il seguente insegnamento: nella vita vale sempre la pena lottare per i propri ideali soprattutto quando si fa del bene alla propria comunita’ sperando che il nostro e il loro futuro sia migliore:
Ho capito fin troppo
Ho capito fin troppo gli anni e i giorni e le ore
gl’intrecci degli uomini, chi ride e chi urla
giura che Cristo poteva morire a vent’anni
le gru sono passate, le rondini ritorneranno.
Sole d’oro, luna piena, le nevi dell’inverno
le mattine degli uccelli a primavera
le maledizioni e le preghiere.
Per amore della mia città e per rispetto di tutte le persone legate alla nostra terra da cittadina Tricaricese e Consigliera Comunale ho sentito il dovere come donna e mamma che ha deciso di crescere i propri figli nel nostro bel Paese di rivolgermi al Presidente del Consiglio Comunale di Tricarico, al Sig. Sindaco, alla Giunta Comunale, ai Capi Gruppo Consiliari e all’intero Consiglio Comunale.
Cari concittadini, la nostra comunità, già afflitta da tanti problemi sociali ed economici, non ha bisogno di ulteriori ragioni per dividersi al nostro interno. Per quanto mi riguarda non si tratta di una battaglia politica che mi sono sentita di portare avanti con convinzione ma vuole essere un modo per tenere unita la nostra comunità che purtroppo a causa di questa vicenda risulta divisa.
Rocco Scotellaro non appartiene a un gruppo politico o all’altro ma è stato da sempre il nostro orgoglio tricaricese. credo che mai come in questo momento la sua memoria va salvaguardata. desidero invitarvi a riflettere sulla persistenza del ricordo di Rocco Scotellaro per riaprire in questo Consiglio Comunale la discussione circa l’intitolazione della Biblioteca al poeta-sindaco della “libertà contadina” e votarla oggi all’unanimità.
Mi rivolgo a Lei Egregio Sig. Sindaco in qualità di primo cittadino si faccia portatore di una nuova stagione della politica Tricaricese e delle zone interne della Basilicata da sempre martoriate dalle ingiustizie sociali, voti favorevolmente per l’intitolazione della biblioteca comunale a Rocco Scotellaro….i nostri giovani e l’intera comunità di Tricarico, della nostra Provincia e dell’intera nazione Le saranno grati per sempre per aver dato lustro alla nostra terra e per aver saputo con spirito benevolo rimettere tutte le cose al posto giusto per il bene della propria comunità.
Mi rivolgo a Lei gentile Vice Sindaco ripristini la volontà di un suo onorato parente, quale Salvatore Pepe, di intitolare la Biblioteca Comunale a Rocco Scotellaro il quale aveva votato favorevolmente già nel 1971.
Mi rivolgo a Lei gentile Assessore Battaglia ripristini la volontà di un suo onorato parente, quale il sindaco Michele Molinari, il quale aveva già nel 1971 aveva intitolato la Biblioteca Comunale a Rocco Scotellaro.
E mi rivolgo a tutti voi Consiglieri Comunali di maggioranza e di minoranza di fare altrettanto votando a favore dell’intitolazione della Biblioteca Comunale a Rocco Scotellaro per amore della nostra comunità e per rispetto del nostro mandato. La comunità di Tricarico e quella nazionale e internazionale ce ne saranno grati.
Non voglio riprendere le polemiche di queste settimane circa la vecchia Intitolazione della Biblioteca comunale di Tricarico a Rocco Scotellaro.
Credo che il vero rischio di una nuova Intitolazione della Biblioteca Comunale è che l’Amministrazione comunale di Tricarico possa essere accusata di aver tradito la memoria di Rocco Scotellaro.
L’altro rischio, non meno grave, è di coinvolgere, senza volerlo, la figura di Rocco Scotellaro in una polemica locale, che potrebbe non solo danneggiare la memoria del poeta, ma anche screditare l’immagine di Tricarico agli occhi dell’opinione pubblica nazionale e internazionale.
Un terzo rischio consiste nel creare una disaffezione di tanti studiosi e uomini comuni nei confronti di Tricarico – vero “paese dell’anima” per molti meridionali e amanti della poesia- così da danneggiare come riportato da – Paolo Saggese direttore scientifico del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud – persino l’economia locale legata al turismo culturale e gastronomico, che potrebbe invece accrescersi proprio in occasione dei festeggiamenti in onore di Matera Capitale europea della Cultura.
Pertanto in qualità Consigliera Comunale di Tricarico mi sono sentita in dovere di dover predisporre la seguente Mozione
PREMESSO CHE
La partecipazione del cittadino è la principale espressione del principio di democrazia e su di esso si fonda unitamente alle Leggi e alle norme, anche di rango europeo, tra cui la “carta europea per i diritti del cittadino nella società dell’informazione e della conoscenza”.
I principi di democrazia e di libertà, anche di espressione, sanciti dalla Costituzione si adattano evolutivamente e risultano particolarmente attuali nel contesto di norme che sorreggono il principio di partecipazione del cittadino alla vita democratica.
Senza nulla togliere all’importanza e alla figura della poetessa dell’800 Laura Battista ma propongo di intitolare alla memoria della Battista “la Sala principale del Palazzo Lizzadri” situato nel nostro bellissimo centro storico “arabeggiante Tricarico” e patria del sindaco-poeta Rocco Scotellaro. Sarebbe giusto, perche’ é un luogo dove la poetessa ha vissuto, ha sofferto molto, ha gioito, dove si é ispirata ed ha scritto anche i suoi versi poetici. Così sarebbe come un protrarre nel tempo la sua memoria, farla continuare a vivere ancora tra noi.
I cittadini tricaricesi da sempre amano la cultura e chi si è fatto portatore di un messaggio di valenza culturale per la nostra comunità. La moderna Tricarico è una città d’arte che conserva un consistente patrimonio artistico e storico-architettonico ed è sede di uffici e servizi comprensoriali, pertanto non sarà difficile individuare qualora non foste d’accordo ad intitolare “la Sala principale del Palazzo Lizzadri” un altro importante edificio da intitolare alla memoria della Poetessa Laura Battista, nata a Potenza il 23 novembre del 1845. Credo che in questo modo l’intitolazione di un altro edificio alla poetessa sarà l’occasione per far conoscere ancora meglio ai nostri giovani la poetessa Laura Battista che ha vissuto a Tricarico e daremo in questo modo il giusto merito a colei che dopo l’unità d’Italia e la liberazione dal dominio borbonico – nel 1861 – non aveva più necessità di nascondere la sua passione politica-nazionale e i suoi ideali patriottici e liberali.
Laura Battista è stata meritevole di molte poesie dedicate direttamente o indirizzate a Garibaldi, vero eroe di Laura Battista e del Popolo Italiano.
Tricarico è un paese bellissimo ed è abitato da persone che amano la nostra storia e le nostre origini.
Oggi è il momento giusto, considerata la visibilità nazionale e internazionale della nostra Tricarico poter dare maggiore enfasi alla figura di SCOTELLARO da sempre impegnato per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali dei contadini di cui i governi si erano sempre poco occupati.
Occorre partire dalla volontà dei cittadini che ci hanno delegati a rappresentarli, pertanto credo che l’azione politica e amministrativa di una comunità deve sempre partire dal basso ascoltando sempre in primo luogo i cittadini e tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra terra.
Cogliamo l’occasione – solo per amore di Tricarico, della nostra storia, della nostra comunità votando all’unanimità l’intestazione della biblioteca a Rocco Scotellaro e la relativa revoca della delibera del 16.11.2018 con la quale si intestata la Biblioteca Comunale alla poetessa Laura Battista.
Solo in questo modo daremo voce e lustro a Scotellaro – morto giovanissimo a soli trent’anni – che ha saputo meglio di tanti altri raccontare i disagi e le sofferenze delle classi contadine meridionali.
Ricordo a voi tutti che Tricarico, proprio per omaggio a Rocco Scotellaro, tra pochi mesi, a Matera, sarà proclamata, Capitale europea della cultura per un giorno.
Quindi desidero riportare al nostro orgoglio Tricaricese la giusta visibilità della nostra terra a livello nazionale ed europeo e la figura di Rocco Scotellaro e della sua biblioteca potrebbe essere solo l’inizio per dare forza al pensiero democratico della nostra gente.
Quindi in conclusione vi lascio con l’augurio che possiamo insieme costruire una nuova pagina culturale della nostra comunita’ e Rocco Scotellaro ancora una volta ci e’ venuto in soccorso per dare lustro alla sua gente e alla nostra terra e poterci riscattare.
Io votero’ a favore della intitolazione della biblioteca comunale a rocco Scotellaro.
i nostri concittadini e tantissime persone aspettano che lo facciamo tutti all’unanimià per riaprire finalmente all’esterno le porte della nostra citta’.
Grazie a tutti e Auguro Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutto il Consiglio Comunale e a tutta la nostra comunità.
Antonella Primavera