Gli organismi dirigenti della Cna di Basilicata nella seduta tenutasi a Matera nei giorni scorsi hanno deliberato l’uscita della Cna dal manifesto datoriale Pensiamo Basilicata.
“Sono venute meno – afferma Leo Montemurro Presidente regionale Cna – le ragioni per cui negli anni 2012/2013 Cna aveva, invece, aderito con convinzione a tale Cartello, nato con l’obiettivo di combattere il pensiero unico rappresentato dall’accordo Basilicata 2012 stipulato dall’allora Presidente de Filippo con Cgil/Cisl/Uil e Confindustria Basilicata.
In almeno un paio di occasioni negli ultimi mesi è venuto meno il rapporto fiduciario che legava Cna alle altre Associazioni e al Coordinatore del cartello, ragion per cui la Presidenza regionale non ha potuto far altro che prendere atto di quanto accaduto e deliberare nella direzione di riappropriarsi di tutte le prerogative dapprima delegate a P.B., in primis la rappresentanza degli interessi delle imprese socie nei confronti dell’Istituzione regionale.
CNA tornerà ad esprimere la propria posizione senza riconoscersi in alcun raggruppamento forte del fatto che la maggioranza delle imprese di Basilicata non aderiscono a nessuna Associazione. E’ a queste ultime, conclude Montemurro, che rivolgeremo la nostra attenzione alla costante ricerca di un nuovo modo di fare Associazione interpretando al meglio le esigenze delle imprese lucane”.