Serie C girone C, 18^ giornata, Juve Stabia-Matera 4-0. Mister Imbimbo: “La testa dei ragazzi era in un’altra parte”

 

Mister Imbimbo, 4-0 risultato pesante in una situazione già pesante dal punto di vista societario, come ha visto la sua squadra in campo? “Siamo ai minimi termini. Mi sarebbe piaciuto e sarebbe piaciuto ai ragazzi giocarsela in un contesto diverso perchè noi abbiamo fatto sudare le sette camice a tutti e sinceramente oggi non fa testo. Riconosco da tempo che la Juve Stabia è la formazione, la società, la piazza più inquadrata per poter vincere il campionato però mi viene da sorridere perchè non c’è partita, non c’è confronto. Ci sono state distrazioni, si vedeva che la testa era in un’altra parte. Nel mondo del calcio devi dare il 101% fisicamente e tecnicamente ma sopratutto di testa. Questo spiega la globale prestazione”.

Nel prossimo turno incontrerete la Reggina, che non se la passa bene pure lei, che partita sarà? “Il nostro attuale presidente ha specificato che ci sono problemi diversi, non è un fatto di liquidità, ci sono problemi burocratici che riguardano pignoramenti e non so cosa devo rimarcare. Al di là della sua buona fede e della volontà di risolvere i problemi, il problema è enorme e quindi noi tutti ci aspettiamo qualcosa da un momento all’altro che si possa sbloccare, senza mai dimenticare che questa squadra merita applausi e non merita qualche contestazione, anche se capisco i nostri tifosi che sono passionali e si aspettano anche che tu vinca con la Juve Stabia. La squadra ha bisogno di forza, di certezze, di amore e di unione per capire che al di là del muro calcistico c’è un individuo calcistico che ha delle problematiche e che deve superare delle difficoltà”.

Si immaginava di trovarsi in una situazione del genere quando ha accettato l’incarico? “Il mio percorso è stato abbastanza difficile come allenatore. Ci sono state altre società con difficoltà incredibili però questa è il massimo, perchè sono arrivate fuori situazioni gigantesche. Lo stesso presidente ha riscontrato e ha visto che le cose non sono quelle sapute e pattuite per acquistare una società. Non sono cose banali per chi è un investitore e per me sembra un incubo, spero che mi possa svegliare e sapere che è una cosa passata nella mia mente, purtroppo bisogna darsi una regolata tutti e sinceramente non si può arrivare a prendere in giro delle persone e prendere in giro un investitore che sta cercando di salvare il salvabile”.

Direttore generale Filippi della Juve Stabia, Natale sereno per la Juve Stabia, è così? “Il problema è che non possiamo neanche scartarlo questo dono perchè si gioca il 26. Era importante vincere, i ragazzi hanno esagerato facendo la solita grande partita, non hanno concesso nulla agli avversari e mantenendo questo trend che ci fa onore e piacere.

Nel girone di ritorno di cosa deve preoccuparsi la Juve Stabia, visto che nel girone di ritorno di solito c’è un altro campionato? “Manca una gara alla fine del girone di ritorno. Ci saranno squadre che avranno sempre voglia di dare uno sgambetto alla capolista e poi ci sono avversari che corrono anche loro. Ci sarà poco da rilassarsi”.Sul mercato cosa farà la Juve Stabia? “Penso che il mercato dovranno farlo gli altri. Ci godiamo i 28 tesserati che hanno dato tutti un contributo importantissimo. Chi ha giocato poco come Viola per infortunio ora sta facendo un grande campionato, aspettiamo anche Canotto che oggi è rientrato. Siamo fiduciosi della rosa che abbiamo”.