“Un’opera prima, un film molto terrone di cui sono molto orgoglioso”. Così il produttore Cesare Fragnelli di “Altre storie” ha esordito oggi, nella conferenza stampa di presentazione del film “Wine to love” descrivendo una storia che racchiude in se’ temi legati proprio ad un territorio di straordinaria magia come la Basilicata.
“Il film – ha aggiunto – rischiava di essere spostato in un’altra regione, ma la caparbietà di Domenico Fortunato, regista alla sua opera prima e la convinzione di Patrizia Minardi, dirigente della Regione Basilicata sostenuta dalla volontà politica, hanno consentito che il film rimanesse su questo territorio”.
Il film, coprodotto con Rai Cinema, andrà in onda su Rai 1 il 4 gennaio alle 21,15. Un film che parla lucano per la presenza in alcune scene della musica dei Tarantolati di Tricarico, che per l’occasione sono stati coinvolti anche come attori durante la rappresentazione della festa della Taranta.
E’ proprio Fortunato a spiegare come è nato questo progetto che descrive un luogo della Basilicata raccontato attraverso quello che è il suo simbolo: il vino Aglianico. Appartengo a questa terra, la sento dentro di me e sono convinto che produrre vino sia una delle poche occasioni di civiltà. Ho presentato a Cesare Fragnelli questo film, due anni fa e con lui e Mirko Dalio abbiamo lavorato a lungo sulla sceneggiatura. Il lavoro corale svolto con gli attori e in particolare con Ornella Muti , una grande professionista che ci ha insegnato molto, ha condotto ad un risultato davvero significativo. L’incontro con Fragnelli, poi, mi ha colpito molto. In lui ho trovato un giovane produttore che lavora con lo stesso impegno dei grandi produttori del passato. Wine to love è un film che riunisce tanti lucani sul set e questo è un aspetto di cui vado molto orgoglioso”.
All’incontro con la stampa che si è svolto nella sede della Cantine Re Manfredi di Venosa era presente anche il Presidente dell’Enoteca regionale nonché amministratore del Gruppo Italiano Vini, Paolo Montrone che, ha detto: “Ho creduto in questo progetto dall’inizio; un film che parla dell’Aglianico rappresenta un segnale molto importante in un momento in cui la promozione per questo prodotto, diventa uno strumento fondamentale”. A sostenere il progetto legato a “Wine to love” è stata anche la Banca Popolare di Puglia e Basilicata, come ha confermato il suo presidente, Leonardo Patroni Griffi. “Fare sistema – ha spiegato – è fondamentale in particolare per il nostro istituto che rappresenta due regioni che devono crescere e per farlo devono muoversi insieme”.
Dalla Regione Basilicata la collaborazione si è rivelata strategica come ha spiegato Patrizia Minardi, dirigente dei Sistemi Culturali e Turistici. “Il cinema – ha proseguito – è il veicolo più importante per promuovere i territori. Lo conferma il nostro investimento che dal 2010 ha impegnato 3,6 milioni con i Fondi strutturali. Per Wine to love è stato creato un bando basato proprio sulla valorizzazione del Vulture e del suo prodotto principale, l’Aglianico.
Soddisfatto per uno strumento di conoscenza che per alcuni versi si dimostra più forte del Capodanno in tv che il Comune di Venosa voleva, si è detto il sindaco della città Tommaso Gammone che ha ricordato: “Il 68% della produzione di Aglianico proviene proprio da Venosa e in termini di promozione il risultato che questo film produrrà, anche con la proiezione su Raiuno, ci ripaga ampiamente dal non aver ospitato il Capodanno Rai”.
Alessandro Intini, uno degli attori nel cast di ”Wine to love” ne ha parlato come di un’esperienza che ha condotto ad una vera e propria squadra in cui il territorio ha giocato un ruolo centrale: “Un gruppo di lavoro che riuniva persone diverse tra loro, ma che ha funzionato benissimo. Merito soprattutto della gente del posto”. Un’ispirazione naturale che è entrata anche nella colonna sonora composta da Nicola Masciullo e che vede nella voce di Nikalea un’interprete di grande atmosfera: “Valori come la famiglia, l’appartenenza, la terra sono stati fondamentali per il mio lavoro e quello di tutti i musicisti”.
Dic 27