Domenica 30 dicembre 2018 alle ore 20,30, sipario ore 21, andrà in scena a Matera, presso Casa Cava è in programma lo spettacolo teatrale “Zarafina. Bianca come la libertà” scritto da Carla Latorre, con la regia di Valeria Vicentini, interpretato da Carla Latorre e Valeria Vicentini.
La narrazione tutta al femminile, incentrata sulla storia di Serafina Ciminelli, nasce dalla volontà di raccontare le ragioni che hanno spinto un popolo disperato e oppresso a darsi alla macchia e a creare quel fenomeno passato alla storia come brigantaggio nel periodo pre e post-unitario italiano.
Lo spettacolo, prodotto in collaborazione con l’associazione bolognese Rancur Arte, è promosso dall’associazione materana Gutta, nuova realtà di produzione e promozione culturale.
Prevendite presso Artelier, in via San Biagio n. 25 – Matera.
Sinossi: 1865: l’unità d’Italia è già avvenuta e la guerra dei briganti è ormai già persa. Serafina Ciminelli, brigantessa della banda di Antonio Franco, di fronte al giudice che deciderà della sua vita, ripercorre le tappe di quella lotta disperata, di quei quattro lunghi anni passati tra le montagne della Basilicata per difendere la propria terra dall’invasore piemontese.
La storia della donna combattente è raccontata da due attrici, una lucana e una veneta, che si confrontano nella sala del tribunale incarnando i due punti di vista, quello meridionale e quello settentrionale, quello dei vinti e quello dei vincitori, due narrazioni opposte e spesso inconciliabili di quella guerra civile che fu chiamata Risorgimento Italiano.