Nel corso della conferenza stampa di questa mattina nella sala Mandela del Comune di Matera l’assessore Giuseppe Tragni ha comunicato che a seguito del nuovo vertice in Prefettura con il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in vista dell’evento di Capodanno 2019 della Rai a Matera è stata allargata l’area ritenuta “sensibile” dalle forze dell’ordine fino all’altezza della Provincia di Matera, dove verrà installato il prefabbricato con i bagni chimici che era stato posizionato sulla facciata laterale della chiesa del Purgatorio. Finalmente si può affermare che ha vinto il buon senso e che, almeno stavolta, la bellezza è stata salvaguardata da chi lavora per la sicurezza e probabilmente non si è reso conto che stava danneggiando l’immagine della nostra città con una scelta alquanto discutibile e contestata subito sui social. Chi si è subito battuto per la rimozione di quei bagni chimici davanti alla chiesa del Purgatorio può finalmente esultare. Non resta che augurarsi che si sia trattato di un “incidente di percorso” e che nel prossimo futuro, con Matera capitale europea della cultura nel 2019, siano sempre tutelati i siti culturali e religiosi della nostra città, vero patrimonio per lo sviluppo del turismo nella città dei Sassi.
Michele Capolupo
Nelle foto le mappe diffuse dal Comune per il piano della sicurezza e della viabilità in cui è prevista anche la nuova sistemazione per i bagni chimici già installati davanti alla facciata laterale della chiesa del Purgatorio.