Unsiau Basilicata comunica lo stato di agitazione a partire dal 30 dicembre 2018 dei lavoratori presso l’invaso industriale di Total ricadente nei Comuni di Corleto Perticara e Gorgoglione.
Di seguito la nota integrale.
Da oggi presso l’invaso industriale Total ricadente nei Comuni di Corleto Perticara e Gorgoglione.e è in vigore lo stato di agitazione che si concretizzerà con le prime due giornate di sciopero entro la fine di gennaio se non dovessero verificarsi novità positive, possibili solo se l’azienda accetterà di incontrarsi con la controparte. I Sindaci dei due Comuni interesati, le istituzioni ed i cittadini tutti facciano pervenire la più ampia e convinta solidarietà ai lavoratori in lotta come è lecito attendersi dalle comunità che ha già subito troppe decisioni che hanno penalizzato enormemente il tessuto economico e sociale del territorio .
il 5 novembre 2018 è stato siglato un accordo tra: Regione Basilicata, Azienda Total, Azienda Tecnimont e le O. S. Confederali, con cui sono stati assunti impegni da parte di Tecnimont volti a garantire il reimpiego delle maestranze lucane fuoriuscite dal progetto Tempa Rossa alla data del 31 ottobre c.a., a garantire un’attività di formazione tesa a favorire il reinserimento lavorativo, nonché a devolvere ai lavoratori dismessi una somma pari ad € 2.400,00 a titolo di ammortizzatore.
Poiché ad oggi, a fronte degli impegni assunti in sede regionale non vi è stato alcun fattivo riscontro e la concertazione è di fatto congelata, tutto ciò considerato, la scrivente Organizzazione Sindacale, unitamente al Comitato La Voce di Corleto, dichiarano lo stato di agitazione permanente dato che la scelta di non rispettare l’accordo del 5 novembre minaccia qualsiasi trattativa in essere. A pagare le spese di quello che è un vero pastrocchio saranno solo i lavoratori e i cittadini tutti.