Si conclude l’anno solare per la Futura Matera e,aldilà della sconfitta subita nell’ultimo match interno in campionato contro il Bernalda Futsal, il 2018 nell’ambiente biancazzurro sarà ricordato come un anno spettacolare, in cui sono state raccolte solo soddisfazioni. La più grande riguarda senza ombra di dubbio la prima storica promozione in serie B ottenuta tramite ripescaggio dopo la disputa dei play off interregionali di serie C1 e resa ufficiale nella notte tra il 3 e il 4 agosto. Altrettanto soddisfacente è stato il debutto dei montoni nel futsal nazionale dove senza alcun timore reverenziale si sono calati molto bene nella nuova realtà, al punto che a una giornata dalla fine del girone di andata sono vicinissimi alla soglia salvezza. Nell’arco dell’anno che sta per concludersi la Futura Matera ha totalizzato un bottino di 20 vittorie 2 pareggi e 7 sconfitte tenendo conto di tutte le competizioni alle quali ha preso parte (Serie C1, Serie B, Coppa Divisione e Coppa Italia di B). Tutto cominciail giorno dell’Epifania in quel di Trecchina con la vittoria per 5-2 ai danni del 3P Valle del Noce dove i montoni ottengono la certezza del platonico titolo di campioni d’inverno in serie C1 con una giornata di anticipo. Dopo altri due successi interni poi, tra la fine di gennaio e la metà di febbraio, la squadra guidata da mister Pasquale Lamacchiaconosce il suo momento più buio della stagione con due sconfitte esterne negli scontri diretti con Guardia Perticara e Virtus Lauria che le costano il primato in classifica. Fortunatamente capitan Calbie compagni sono bravi a invertire subito la rotta e a ritrovare la strada giusta che ha permette loro di concludere il campionato al secondo posto avendo così diritto ad accedere ai play off. Gli spareggi interregionali vedono la Futura Matera eliminare in semifinale i laziali dell’Aemme Savio, trascinati dalle prodezze di Grandinetti e Sua Maestà Osvaldo Stigliano, e giocarsi l’accesso alla serie B in finale contro il quotatissimo Bisignano, che alla finevince nettamente nei due confronti. Tutto ciò non ferma la volontà del sodalizio materano di salire di categoria, cosicché dopo aver presentato regolare domanda di ripescaggio, come detto, all’inizio di agosto il sogno diventa realtà. Per affrontare il nuovo campionato viene avviata una vera e propria rivoluzione concernente sia il roster che la guida tecnica. Pasquale Lamacchiacede il testimone al coach brasiliano Anderson Gasparetto, mentre grazie all’ottimo lavoro del direttore sportivo Antonello De Noia e del responsabile dell’area tecnica Mario Braia giungono alla corte dei montoni giocatori come i portieri Belluzzo e Capozzi, i giocatori di movimento Mancini, Fabiano, Joao Alonso e gli under Perrucci e Rochi che vanno a unirsi ai riconfermati Contini, nuovo capitano del club, Caione, Grandinetti e Stigliano. Nel mercato dicembrino torna a indossare la casacca dei montoni Alessio Gammariello. Purtroppo in ogni campagna acquisti che si rispetti alle volte bisogna fare i conti con addii e separazioni difficili e la Futura Matera non fa eccezione. Infatti in estate salutano la squadra presieduta da Luigi Tataranni e Francesco Dell’Acqua gente come Rispoli, Corbino, Suriano e Ladisi, che si accasano altrove, il portiere Cecio Laviola, bomber Nico Latorre che ha intrapreso la carriera di allenatore, accettando di guidare la Futura Under 19 e alcuni membri che hanno costituito l’ossatura storica del club: il capitano gentiluomo Checco Calbi, l’eroe di Salandra Claudio Onofrio e due gregari di lusso come Gianni Di Lecce e Antonio Orlando. La stagione agonistica comincia ufficialmente il 15 settembre con il derby contro il Real Team Matera in Coppa Divisione dove una Futura in piena emergenza piega i rivali cittadini per 5-3. Il Real serve la propria vendetta due settimane più tardi facendo suo il derby di coppa Italia con uno straripante 9-2 che a una settimana dall’inizio del campionato mette in allarme tutto l’ambiente Futura. Il 6 ottobre avviene il debutto ufficiale dei montoni nel campionato cadetto in casa contro il Guardia Perticara. Dopo un avvio in salita la squadra di mister. Pasquale Lamacchia (nell’occasione alla sua ultima panchina alla guida della squadra) alla fine la spunta, ripetendosi sette giorni dopo in un altro derby contro il Real Team Matera, con Gasparetto alla sua prima da allenatore. Il 20 ottobre arriva la prima sconfitta contro il forte Bisignano che però deve sudare le proverbiali sette camicie per piegare i montoni. Partita dopo partita la Futura Matera prende sempre più consapevolezza nei propri mezzi tanto che in dieci giornate di campionato riesce a totalizzare 19 punti e a occupare il quarto posto in classifica. L’ultima emozione più significativa dell’anno solare riguarda l’avvicendamento alla presidenza del club tra Luigi Tatarannie Antonio Esposito con il giovane artista materano più che mai entusiasta di ricoprire la carica più alta ma altrettanto consapevole di raccogliere un’eredità pesante lasciata da uno che con la maglia della Futura Matera addosso ci è praticamente nato. Inoltre dal 20 ottobre la Futura Matera trasmette le proprie gare in diretta streaming sul canale interattivo 504 della piattaforma Sportcom.tv. Ad occuparsene è l’Addetto Stampa Ricky Panariello. Con l’anno 2018 che sta volgendo al termine la Futura Matera si augura che il 2019 possa essere un anno altrettanto spettacolare in cui ci si possa togliere tante altre soddisfazioni, ma per far sì che ciò accada tutti sono consapevoli che bisognerà lavorare ancor più sodo perché ormai tutti ormai considerano la matricola Futura una bellissima realtà.
Dic 31