Maria Scaramuzzo, Consigliere di opposizione della lista civica “Alleanza per Montescaglioso”, in jna nota contesta l’intervento del sindaco di Montescaglioso, Vincenzo Zito con cui aveva replicato alla nota congiunta di Monte in testa e Alleanza per Montescaglioso. Di seguito la nota integrale della consigliera comunale Maria Scaramuzzo.
Consigliera comunale Maria Scaramuzzo: “Zito: il piccolo chimico smemorato e l’amministrazione del fare…danni”
Abbiamo provato a leggere le memorie del Sindaco Zito ma ci siamo distratti a pensare che se il sale fa male all’ambiente(dove avrà letto il piccolo chimico questa notizia?) e che è meglio scivolare sulla neve , magari rischiando di rompersi il collo, per due giorni all’anno e non avere strade rotte dal sale per gli altri 363 giorni, come mai il 31 dicembre 2018 ha impegnato 6580,00 euro di soldi pubblici per l’acquisto di sale? ( determina 00562 del 31/12/2018).
Vogliamo continuare a parlare di strade e sicurezza dei cittadini?
Perché i 250.000,00 euro messi a disposizione dalla Regione Basilicata per la sistemazione viaria a seguito dell’evento nevoso del 2017 sono serviti a rifare le strade ( anzi “ le autostrade”) davanti alle case degli assessori dell’attuale amministrazione , mentre davanti alle scuole quando è andata bene le strade sono state solo rattoppate alla meno peggio? Ricordiamo che furono stanziati dalla Regione Basilicata per i paesi colpiti dall’evento nevosodel 2017, 10.100.000, 00 euro ; i fondi infatti furono stanziati non solo per Montescaglioso , quindi non per particolari meriti di Zito che si sa non appena può si affigge una lapide autocelebrativa.
Perché nonostante i 250.000,00 euro stanziati dalla Regione per la sistemazione delle strade manca ancora, a distanza di molti mesi, la segnaletica orizzontale con la definizione delle strisce di attraversamento pedonale, in molte strade centrali del paese?
Perché sempre in tema di sicurezza dei cittadini Zito mette a repentaglio la vita degli stessi costringendoli , nelle giornate festive, a percorrere via Salnetro, strada pericolosissima, non solo per la forte pendenza( a proposito richiediamo e aspettiamo la documentazione che attesti il collaudo, se ci sia mai stato, per quella strada) ma anche il doppio senso di circolazione in una carreggiata non adeguata e senza dispositivi di sicurezza? I poveri turisti la percorrono tra il terrorizzato e il basito perché non sapevano che nel pacchetto di soggiorno ci fosse anche il giro sulle montagne russe e giurano che mai più verranno a Montescaglioso pur apprezzandone la bellezza e l’ospitalità dei suoi abitanti.
Ancora sulla sicurezza dei cittadini:
Scuola al freddo e al gelo da giorni e gli amministratori che fanno? Danno la colpa ai bidelli!
Anche qui l’amministrazione ci ha abituati da tempo alla sua incapacità di programmare gli interventi, di gestire le emergenze e soprattutto di prendersi le sue responsabilità! Il dissesto è colpa delle amministrazioni di sinistra, continua a dire il sindaco Zito…Perché lui vorrebbe farci credere che la sua sia un’amministrazione di centrodestra? Non era una lista civica quella con cui è stato eletto? E che nella lista Rinascita Montese ( tranne la scrivente che storicamente è di centrodestra da sempre) ci pare che ci fossero molti esponenti di peso del PD. Quindi ricordiamo a Zito che ha un pessimo rapporto con la verità e la memoria che lui è stato eletto anche con i voti di sinistra quindi la sua non è un’amministrazione di centrodestra.
A proposito di verità e memoria vorremmo ricordare al Sindaco in relazione al suo exploit menzognero sul noto critico d’arte che il noto critico ha presentato il 2 Settembre 2016 la mostra su Carlo Levi in maniera assolutamente gratuita solo per l’affetto e l’amicizia che ha nei confronti miei e nei confronti di Montescaglioso. Non ricorda Zito che le opere che sono state esposte alla mostra sono state tutte gentilmente e gratuitamente messe a disposizione da collezionisti privati che hanno prestato le opere solo in nome dell’amicizia che hanno con la scrivente, allora Assessore alla Cultura del Comune di Montescaglioso? E che la mostra era un omaggio che in qualità di Assessore offrivo alla mia città e ai miei amatissimi concittadini?
Carte alla mano Zito dimostri cosa non è stato pagato per la mostra! Io ho le prove di quello che dico , e Zito? Nulla! Solo menzogne e molta ingratitudine non solo nei miei confronti , ma anche e soprattutto nei confronti di una persona, il noto critico, che quella sera nonostante avesse una mostra alle 10 di mattina del giorno seguente a San Benedetto del Tronto, è venuto a Montescaglioso per onorarci “gratuitamente” della sua straordinaria presenza. Ma si sa, le persone mediocri non sanno essere riconoscenti, semmai si piazzano da soli una lapide commemorativa di se stessi in un monumento pubblico.
Lapide commemorativa di cosa? Del restauro di tre stanze? E il Sindaco Mario Venezia che aveva restaurato quasi tutto il piano inferiore quante lapidi avrebbe dovuto affiggersi?
Ma vogliamo ricordare come è arrivato il milione di euro per il progetto Civitars? Ve lo raccontiamo con ricchezza di particolari per dovere di cronaca:
Nel 2010, mercoledi 7 luglio, sia Zito nella veste di sindaco facente funzione che Zaccaro come assessore e l’Ing. Pier Paolo Nobile, si erano recati a Roma in occasione del ritiro di un premio ed erano venuti a conoscenza grazie al direttore generale di una università privata, del bando Arcus, che scadeva di li a qualche giorno. Era stato proprio l’Ing. Nobile a presentare in tempi velocissimi questo progetto e la Link Campus dal canto suo si impegnava a organizzare ogni anno in abbazia un laboratorio di teatro. Infatti a luglio 2010 si tenne in abbazia il primo laboratorio teatrale della Link Academy con Alessandro Preziosi e come docente Tommaso Mattei, un laboratorio che si sarebbe dovuto tenere ogni anno in abbazia. Venne così approvato il progetto ARCUS, la prima summer School di laboratorio teatrale tra la Link Academy, la fondazione CivitarsSeveriana e l’amministrazione comunale. (per maggiori approfondimenti è sufficiente fare una ricerca su internet inserendo Alessandro Preziosi a Montescaglioso).
Quindi il progetto Civitars ha visto l’impegno di tante persone ma di loro non c’è traccia nella lapide; neanche un pur piccolo ringraziamento all’impresa esecutrice dei lavori e di altre figure che hanno contribuito al restauro.
Sindaco Zito, le lapidi commemorative alcuni sindaci le hanno ricevute, ma ad affiggerle in luoghi importanti non sono stati i sindaci stessi ma i cittadini che avevano riconosciuto in loro operati corretti o opere degne di essere ricordate.
La sua amministrazione, Sindaco Zito, per il nostro Paese si sta trasformando in un incubo; faccia tesoro dei consigli che “gratuitamente” le ho elargito quando ero un assessore della sua giunta, il primo fra tutti quello di uscire dal cerchio magico della autoreferenzialità in cui vive con quei 4 yes men di cui si circonda.