“Il tentativo di restare aggrappati alla poltrona oltre ogni limite consentito dalla legge è miseramente fallito: il Tar ci ha dato ragione dicendo che occorre andare senza indugio a nuove elezioni e ripristinare la sovranità popolare come affermato a chiare lettere nel testo della sentenza”, così in una nota Mirella Liuzzi, segretario di presidenza e parlamentare M5S alla Camera, a margine della sentenza con cui il Tar ha accolto il ricorso del M5S contro il decreto della vice presidente della giunta regionale con cui erano state indette le elezioni regionali per il 26 maggio in accorpamento con le Europee.
“La Basilicata finalmente potrà riappropriarsi della democrazia vilipesa, il Tar ha stabilito che la Regione dovrà convocare entro 20 giorni i comizi elettorali quindi si preannunciano elezioni a marzo. Usciamo finalmente da un tunnel durato sette lunghi mesi in cui un’intera Regione è rimasta ostaggio di un ex governatore, di un partito e dei suoi tristi scandali. La parola torni al popolo!”, conclude Liuzzi.