Consiglieri regionali Gianni Leggieri e Gianni Perrino (M5s): “Il TAR impone la convocazione dei comizi entro 20 giorni: Franconi non attenda e ottemperi subito alla sentenza”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
È chiaro e preciso il verdetto del TAR di Potenza che annulla il decreto del Presidente facente funzioni, Flavia Franconi, che aveva indetto le elezioni regionali per il prossimo 26 maggio in concomitanza a quelle del Parlamento Europeo.
La Regione Basilicata, scrivono i giudici del TAR lucano, “dovrà provvedere a convocare, nel termine di 20 giorni dalla comunicazione della presente decisione, i comizi per le elezioni del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale, da tenersi nella data utile più ravvicinata”.
Le continue forzature politiche, legali e legislative hanno trovato un limite invalicabile con la sentenza del Tar Basilicata. È stata data una risposta anche ai tanti e improvvisati esperti di diritto regionale, costituzionale e amministrativo, che si sono affannati prima del 20 novembre scorso e successivamente a quella data in astruse e strampalate analisi. I Giudici del Tar per la Basilicata hanno accolto tutte le richieste contenute nel nostro ricorso, compresa quella di obbligare la Regione Basilicata a indire nuove elezioni entro venti giorni.
Con la sentenza del TAR Basilicata cala il sipario su una delle pagine più tetre della storia politica della nostra regione.
Cara Professoressa Franconi, non perda ulteriore tempo e provveda immediatamente a convocare i comizi elettorali. Metta da parte, almeno per questa volta, le lezioni o i commenti di qualche maestro o esperto improvvisato. Non ci sono più alibi, il tempo dei pupi e dei pupari sta per finire.
Un ringraziamento doveroso per questo grande risultato conseguito al Tar Basilicata va agli Avvocati Mattia Crucioli (Senatore del M5S), Arnaldo Lomuti (Senatore M5S), Gennaro Grimolizzi, che ha presenziato e discusso nelle udienze davanti ai giudici amministrativi, Alessia Tiragallo e Giovanni Olivieri.