Il segretario regionale dei Verdi Basilicata, Pino Brindisi e il componente dell’Esecutivo nazionale Verdi, Donato Lettieri, in una nota precisano che la posizione del partito, rispetto alle primarie del Centrosinistra, è stata espressa dal segretario regionale, Pino Brindisi, delegato a rappresentare il Movimento ambientalista lucano del Sole che Ride, alla riunione dei segretari regionali dei partiti convocati per discutere sulle prospettive future del Centrosinistra e che in relazione alle notizie diffuse rispetto ad un sostegno alla candidatura di Marcello Pittella da parte del coordinatore provinciale pro tempore di Matera, Giovanni Angelino, è da ritenersi personale e non formulata a nome dei Verdi.
Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La posizione dei Verdi di Basilicata, condivisa con l’esecutivo Nazionale e, congiuntamente, con i componenti della Direzione Regionale del partito, rispetto alle primarie del Centrosinistra, è stata espressa dal segretario regionale, Pino Brindisi, delegato a rappresentare il Movimento ambientalista lucano del Sole che Ride, alla riunione dei segretari regionali dei partiti convocati per discutere sulle prospettive future del Centrosinistra.
La posizione è chiara e, se pur critica rispetto ai tempi con cui si è arrivati alla determinazione dell’esigenza di offrire ai cittadini la possibilità di partecipare alla scelta del Candidato capolista della futura Coalizione di Centrosinistra, aderiscono alla proposta avanzata dalla maggioranza dei partiti convenuti al tavolo delle trattative, sulla necessità di svolgere in tempi brevi le consultazioni.
I Verdi, inoltre,concordano sulla necessità di offrire alla Basilicata una nuova proposta politico-programmatica e di selezionare le candidature attraverso un consapevole coinvolgimento popolare.
A tal proposito, i Verdi, auspicano l’allargamento della coalizione a tutte le forze politiche che si rivedono nel centro sinistra e ai comitati civici che, del caso, rappresenterebbero la vera novità politica in un panorama inclusivo e partecipativo per un rinnovamento della classe dirigente Lucana.
Invitano le segreterie dei partiti a cercare tutte le soluzioni perseguendo qualsiasi mezzo per evitare dispersioni e fughe da parte di forze politiche di centro sinistra dal perimetro indicato cercando la massima convergenza con le forze politiche, in particolar modo Leu – Articolo Uno – MDP – Sinistra Italiana ecc.
In relazione alle notizie diffuse rispetto ad un sostegno alla candidatura di Marcello Pittella da parte del coordinatore provinciale pro tempore di Matera, Giovanni Angelino, è da ritenersi personale e non formulata a nome del partito del Sole che Ride, la cui posizione è chiara ed è stata manifestata al tavolo regionale dal segretario politico, Pino Brindisi.
Le posizioni personali da Giovanni Angelino sono da ritenersi frutto di una volontà personale e non del partito dei Verdi di Basilicata.
Invitiamo, pertanto, gli organi di stampa a non diffondere notizie riguardanti il partito dei Verdi che non fossero comunicati e firmati dagli organismi ufficiali regionali e Nazionali.
Di seguito la nota di Giovanni Angelino contestata dal segretario regionale dei Verdi Basilicata, Pino Brindisi e il componente dell’Esecutivo nazionale Verdi, Donato Lettieri.
Angelino (Verdi): “Bene le primarie del Centrosinistra, Santarsiero si dimetta da presidente del Consiglio regionale”
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi, in una nota apprezza la decisione del tavolo del Centrosinistra lucano di avviare le primarie per scegliere il nuovo candidato presidente in vista delle prossime elezioni regionali e dichiara: “Bene le primarie del centrosinistra, Santarsiero si dimetta da presidente del Consiglio regionale”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Apprendo con grande soddisfazione la decisione del tavolo del centrosinistra di organizzare le primarie per scegliere il nuovo candidato presidente con cui giocare la partita delle prossime elezioni regionali. Per quanto ci riguarda il candidato delle primarie è Marcello Pittella e sono felice che non faccia parte di questo accordo un micro-partito come Articolo Uno-Mdp, composto da un gruppo risicato di comunisti che sanno sempre dire di no, i professionisti dei veti.
Dispiace anche la posizione assunta dal presidente del consiglio regionale in carica Vito Santarsiero, che si dichiara contrario alle primarie. Santarsiero fa delle primarie uno strumento ad uso e consumo personale. In sostanza se ne serve per convenienza. Occorre ricordare, infatti, che appena due anni l’ex Sindaco si Potenza si candidò alla segreteria del PD proprio attraverso le primarie, ma allora, evidentemente, quello strumento partecipativo era condiviso dallo stesso perché lui era candidato. Quindi è chiaro che in quella circostanza tutto andava bene perché le primarie rappresentavano un abito su misura per lui. Caro Santarsiero, so che oggi non ti piacciono le primarie ma se sei coerente con la tua posizione dimettiti da presidente del Consiglio regionale visto che questo incarico lo hai ricevuto proprio grazie a Pittella. Santarsiero ingrato e contradditorio. Stesso discorso posso fare per il senatore Salvatore Margiotta, anche lui esponente del PD che ha espresso contrarietà alle primarie. Credo che il Centrosinistra deve ritrovare l’unità perduta restituendo la parola agli elettori e le primarie sono l’unico strumento democratico che consente di far riavvicinare il popolo alla politica. Il Centrosinistra vuole utilizzarlo nel migliore dei modi con la certezza che gli elettori sapranno poi separare il “grano dal loglio” nel momento in cui saranno chiamati a scegliere il prossimo governo regionale.
Giovanni Angelino, responsabile provinciale Verdi
Non ci sono dubbi sul fatto che Angelino parla a titolo personale,
non credo invece che scriva personalmente. In ogni caso tranquilli tanto non conta nulla.