Il consigliere comunale Daniele Fragasso (Matera si Muove) contesta le ultime dichiarazioni degli esponenti regionali del PD su Matera 2019: “Fanno accapponare la pelle”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
La presidente facente funzioni Franconi spara cifre a caso sostenendo che la Regione abbia investito 800 milioni su Matera negli ultimi dieci anni, somma tutta da verificare e decifrare, in una serie di interventi tra i quali ciclo dei rifiuti, mobilità, viabilità e trasporti. La Prof. Franconi conosce per caso in che situazione si trova la gestione dei rifiuti a Matera oggi e, paradosso dei paradossi, sa quanto paghiamo noi di TARI? Non crediamo proprio, altrimenti non si vanterebbe di aver buttato dei soldi dalla finestra per una materia che, anzi, è stata spesso utilizzata dalla Regione matrigna come forma di ricatto nei confronti di Matera piuttosto che un problema da risolvere insieme.
Sugli investimenti per la mobilità , la viabilità e i trasporti scoppieremmo in una fragorosa risata se non si trattasse purtroppo della nostra città. La realizzazione di una mega tettoia sulla stazione FAL costruita su un binario che ospita treni diesel che impiegano quasi due ore per arrivare a Bari non ci sembra una grande conquista, piuttosto una presa per i fondelli. Non un raddoppio per la Matera Ferrandina, non un nuovo collegamento con la rete autostradale, confusione totale per i collegamenti via bus con l’aeroporto a causa di un servizio inadeguato e ad intermittenza. Sulla viabilità interna stendiamo un velo pietoso dal momento che finchè non si comprende l’indispensabilità del completamento della tangenziale ovest, si possono fare tutte le (fallimentari) sperimentazioni di viabilità urbana, ma il problema del traffico non sarà mai risolto. Per non parlare del collegamento alla rete ferroviaria nazionale per cui, come ha fatto puntualmente l’ennesimo assessore regionale PD Castelgrande, i verbi sono da coniugare al futuro. Ma il futuro è oggi, il 2019 è arrivato e con sé ha portato le nuove elezioni regionali. E’ arrivato Il momento di mandar via questa vecchia classe dirigente PD e questa volta gli slogan o la gestione di fondazioni varie (…) non basterà. Passati i fumi della festa e delle bande ci sarà un percorso di rinascita da governare per questa regione e noi confidiamo che né i materani né i lucani abbiano ancora voglia di affidarlo a chi ha tradito la propria terra.