“Mentre celebriamo tutti l’evento di Matera capitale europea della cultura per il 2019, siamo del parere che in questi prossimi mesi si debba rafforzare la consapevolezza sui traguardi e sugli obiettivi strutturali che si devono ancora raggiungere per conseguire una trasformazione effettiva del territorio della città di Matera e della intera Regione Basilicata”. E’ quanto dichiara l’ex parlamentare lucano Cosimo Latronico, dirigente nazionale di Noi con l’Italia. “Sarebbe un errore storico se ci si limitasse alla ribalta effimera e si mancasse di emendare ritardi e colmare la inadeguatezza degli strumenti. Matera ha raggiunto una reputazione che ora va utilizzata per realizzare un programma di trasformazione infrastrutturale e produttiva della Città dei Sassi e della intera Basilicata.
In Parlamento abbiamo lavorato nella scorsa legislatura perché temi storici trovassero una risposta di programma e risorse adeguate ( ferrovia , viabilità , fondo Matera / magna Grecia ) ora queste azioni devono trovare attuazione perché l’effetto valorizzazione si esplichi effettivamente. Quando si legge il programma degli interventi infrastrutturali pubblicato dalle Regione Basilicata – continua Latronico – colpisce lo stanziamento di 500 milioni di euro per realizzare infrastrutture viarie e ferroviarie che si trascina da troppi anni, dal programma per il Sud, al patto per Matera, travalicando interi cicli di programmazione senza che le opere abbiano potuto vedere concretamente la luce: la ferrovia per Matera , la strada Ferrandina/Matera; la Murgia/Pollino. Nel ringraziare il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ed il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e gli altri esponenti di Governo per la loro presenza auspichiamo la loro attiva attenzione perché gli impegni su Matera e sulla Basilicata si trasformino in concrete realizzazioni per il superamento della condizione di arretramento produttivo ed infrastrutturale della regione”
Gen 18