MAPPE D’ARTISTA
1959-2009: D’Ars Navigatore Satellitare sulle strade dell’arte
L’artista materano Franco Di Pede espone insiema ad un centinaio di artisti le sue opere al Museo dell’Aeronautica “Gianni Caproni” di Trento, frazione Mattarello. La mostra sarà visitabile sino al 3 maggio 2009.
Inaugurazione: sabato 21 marzo 2009, ore 11
Periodo: 21 marzo – 3 maggio 2009
A cura di: Viola Lilith Russi e Valentina Tovaglia – Fondazione D’Ars – Oscar Signorini onlus
Patrocinio di: Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, mim Museum in Motion (San Pietro in Cerro – PC)
Il tema della mostra nasce dalla consapevolezza di D’Ars – struttura con base operativa a Milano, che dal 1959 si dedica alla promozione dell’arte contemporanea in tutte le sue forme – di essere una sorta di “navigatore satellitare” nel campo dell’arte, nei confronti non solo degli artisti, ma anche di critici, curatori e operatori culturali in genere. In questo ultimo mezzo secolo di storia D’Ars è stata e continua ad essere uno strumento per orientarsi in un mondo artistico spesso chiuso, per affacciarsi su persone e realtà, nonchè per offrire emozioni e tecniche espressive con qualche appoggio in più, fiducia ed ottimismo.
Gli oltre cinquanta artisti invitati sono gli esponenti della storica generazione ora di fama internazionale, tra i quali ricordiamo la presenza di un’opera del fondatore dello Spazialismo Lucio Fontana, accanto a giovani promettenti, tutti legati dal un denominatore comune.
Avviata nel1959 come D’Ars Agency, dal 2001 è Fondazione D’Ars – Oscar Signorini onlus, animata dall’impegno e la creatività di ormai cinque generazioni di curatori
e operatori culturali. Gli artisti hanno realizzato, con la tecnica artistica a loro più congeniale, una mappa rappresentante il loro percorso creativo sulle strade dell’arte: dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla grafica.
La sede è il Museo dell’Aeronautica “Gianni Caproni”, che ci permetterà di unire l’arte contemporanea ai grandi voli nello spazio. Un museo storico nella vita dell’Aviazione rappresenta indubbiamente un luogo di straordinario fascino per chi, come gli artisti, compie voli di immaginazione e potenzialità creativa. Per sottolineare il valore dell’arte come viaggio, volo, sperimentazione tecnica e tecnologica. La mostra sarà aperta al pubblico dal 21 marzo al 3 maggio sarà documentata da un catalogo a colori con testi di Maria Fede Caproni, Grazia Chiesa e Arturo Colombo.