Il Matera Calcio non ha ancora risolto i problemi societari provocati della voragine debitoria “certificata” dalla Covisoc e dalla Lega Pro nelle fasi successive al passaggio di proprietà dall’imprenditore materano Nicola Andrisani al patron Rosario Lamberti (situazione debitoria frutto di una precedente gestione piuttosto “ballerina”) e con lo sciopero dei calciatori e la fidejussione in stand-by dopo la presentazione della bozza da parte della Cattolica Assicurazioni alla Lega Pro la situazione è diventata ancora più drammatica. Anche a seguito delle dimissioni del direttore sportivo Damiano Genovese, che evidentemente non ha più trovato le condizioni per operare al meglio sul mercato, che si concluderà il prossimo 31 gennaio. In questa situazione di piena emergenza il Matera è costretto a disputare la terza gara consecutiva del quinto campionato consecutivo in serie C con la Berretti, guidata da mister Danza.
Ecco lo striscione apparso in via Trabaci, con cui i tifosi esprimono il proprio stato d’animo: “Matera si è rotta il c…., non accetteremo un’altra umiliazione, salvate la società o sparite dalla nostra città”.
Michele Capolupo
Senza nulla togliere ai ragazzi della Berretti, la partita di oggi pomeriggio se la vedessero Columella, Andrisani e Lamberti. Certo mi dispiace tanto per i ragazzi della Juniores in quanto continuando con questo andazzo, si possano creare problemi psicologici per il loro futuro.
Dimenticavo di dire a tre dell’Ave Maria che il mio abbonamento pagato a prezzo intero
(Sig. Andrisani) é a disposizione a che ne faccia richiesta.
Pasquale Fontana
Andare allo stadio per vedere giocare i ragazzi è deprimente …..devono mettere la faccia i responsabili di questa situazione sindaco compreso!!!!