Venerdì 25 gennaio 2019 a Matera, presso Palazzo Lanfranchi, nella sede del Centro Carlo Levi, partner dell’iniziativa insieme al Centro Studi Rocco Montano, alle ore 18 si terrà la presentazione del libro “Appello e decisione. Arte, linguaggio e poesia tra Martin Heidegger, Romano Guardini e Walter F. Otto” (Aracne Editrice), scritto da Domenico Burzo. L’evento culturale rientra tra le iniziative promosse dalla Sezione Lucana della Società Filosofica Italiana nella Capitale Europea della Cultura 2019.
Per i saluti iniziali interverranno: Lorenzo Rota, Presidente del Centro Carlo Levi; Sebastiano Villani, Presidente del Centro Studi Rocco Montano; Annamaria Dichio, vicepresidente della Società Filosofica Italiana – Sezione Lucana. Seguirà l’intervento di Annalisa Caputo, Presidente della Società Filosofica Italiana – Sezione di Bari che ha curato la prefazione al testo, in dialogo conl’autore Domenico Burzoper illustrare la liaison di significati attraverso cui tendono a intrecciarsi, tra analogie e differenze, i percorsi intellettuali di Heidegger, Guardini e Otto, a partire dall’esperienza artistica, dalla natura del linguaggio e del dire poetico.
Annalisa Caputo, professore associato di Filosofia teoretica, insegna Linguaggi della filosofia e Didattica della filosofia presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Già Docente di ruolo nelle Scuole medie superiori, ha creato l’Associazione Philosophialudens, come ponte di collegamento tra Scuola e Università, attraverso sperimentazioni di didattica ludica. È fondatrice e direttrice della rivista internazionale (on-line, peerreviewed) “Logoi.ph”.Dopo più di dieci anni di attività nella sezione barese della SFI, ne è stata eletta da poco Presidente. Relatrice a diversi convegni internazionali, è autrice di numerosi lavori su M. Heidegger, F. Nietzsche, P. Ricoeur, tra cui ricordiamo “Io e tu: una dialettica fragile e spezzata. Percorsi con P. Ricoeur” [2009: Bari, Stilo]; “Pensiero e affettività. Heidegger e le Stimmungen (1889-1929)”e “Heidegger e le tonalità emotive fondamentali (1929-1946)” [2001; 2005: Milano, Franco Angeli].
Domenico Burzo si è laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Abilitatosi all’insegnamento nella scuola superiore di secondo grado, è docente di filosofia nei licei dal 2007. Recentemente ha pubblicato il volume “Sul limitare del crepuscolo. L’intuizione platonica nel pensiero di Pavel A. Florenskij” [2018: Roma, Aracne Editrice]. Ha pubblicato inoltre “Il valore delle immagini. Un confronto tra Martin Heidegger e Romano Guardini e il mito di Gige. Alle origini dell’identità europea”in «Logoi.ph»; “Deinòn. La percezione originaria del sacro” e “Hagnòs. Il sacro e la sua manifestazione” in«Dialegesthai».
Ai docenti iscritti alla Società Filosofica Italiana che parteciperanno all’incontro verrà rilasciato un attestato di partecipazione riconosciuto dal MIUR, valido ai fini dell’aggiornamento professionale.
Gen 23