I consiglieri comunali materani Rocco Buccico, Marco D’Andrea, Daniele Fragasso, Paolo Manicone, Antonio Materdomini, Antonio Sansone e Augusto Toto in una nota contestano al sindaco di Matera le nomine dei consiglieri comunali Eustachio Di Lena di Forza Italia per l’opposizione e il consigliere Gianni De Mola della lista civica “Matera 2019 con Adduce” per la maggioranza, inseriti nel comitato di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Di seguito la nota integrale.
Neanche il tempo di smorzare le emozioni susseguitesi durante l’inaugurazione della nostra città agli occhi dell’Europa che l’ennesimo strappo, di questa travagliata amministrazione De Ruggieri, si consuma tra le mura del 6 piano.
Il Sindaco De Ruggieri, non nuovo ormai a questi atteggiamenti, sconfessa le sue stesse dichiarazioni fatte pubblicamente in Consiglio Comunale, ove affermava che avrebbe convocato i consiglieri di minoranza e avrebbe scelto il loro rappresentante, da inserire nel consiglio di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata2019, esclusivamente in base alla loro volontà.
Cosa che invece non è avvenuta poiché il Sindaco, ignorando le sue stesse intenzioni, ha arbitrariamente nominato un consigliere a lui gradito (e forse non solo a lui), non indicato dalla minoranza, senza minimamente informare direttamente i consiglieri della sua scelta.
Abbiamo chiesto ed ottenuto nella serata di ieri un incontro con il Sindaco che ha candidamente e perentoriamente ammesso che la sua è stata una scelta dovuta a motivi politici e che non era possibile tornare sulle sue decisioni.
Signor Sindaco ci duole constatareche non esistono più gli uomini di acciaio, ma solo figure, che nell’ombra, che lavorano per far si che nulla cambi e che, all’interno della Fondazione, i consiglieri di minoranza debbano essere tenuti debitamente fuori.
Questaazione, oltre che di poca eleganza e lealtà, toglie inevitabilmente forza, credibilità e autorevolezza alla sua persona, dimostrando, qualora ce se fosse bisogno, che le parole pronunciate nei discorsi pubblici e in Consiglio Comunale, sono di circostanza, convenienza, e forti della sua indiscussa esperienza, emotivamente ammalianti, ma miserabilmente senza seguito e ritrattate come in questo caso.
Gli appelli alla collaborazione e condivisione giunti dal Sindaco durante gli ultimi Consigli Comunali, nostro malgrado,lasciano il tempo che trovano.
Essere apostrofati dalla sua persona come ‘elementi negativi’ solo per aver rivendicato un nostro democratico diritto sulla scelta del nostro rappresentante la riteniamo una offesa gratuita che evitiamo di commentare e rimandiamo al mittente.
Annunciamo, sin d’ora una, totale chiusura a qualsiasi richiesta di collaborazione che arriverà dalla maggioranza ‘abusiva’ finché non si ripristinerà un clima di democrazia che tenga conto dei ruoli e dei bisogni che una amministrazione seria, merita di avere.
Nella foto www.SassiLive.it il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e a seguire i consiglieri Eustachio Di Lena e Gianni De Mola
Effettivamente e innegabilmente una dichiarata “scelta dovuta a motivi politici” è la negazione del valore e della responsabilità dell’Istituzione rappresentata dal De Ruggieri, la negazione che è il Consiglio Comunale il luogo del confronto, della stima reciproca e del rispetto di regole, norme, statuti, regolamenti, la negazione della democrazia che trova linfa vitale proprio nel confronto ma anche nella collaborazione trasparente tra maggioranza e opposizione, della sede di questo incontro e confronto che deve essere l’aula, composta da chi ha ricevuto legittimazione dai noi concittadini e che è costituita da consiglieri di pari diritti e pari doveri.