Nel pomeriggio di mercoledì 30 gennaio, in Marina di Pisticci, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato, 3 persone, con precedenti di polizia, resesi responsabili di furto aggravato di rame.
Alle ore 13 circa, agenti delle Volanti del Commissariato di Pisticci sono intervenuti in Marina di Pisticci presso l’ex villaggio turistico “Club Med” ubicato in contrada Scannaturchi, dove personale addetto alla vigilanza privata aveva segnalato la presenza di tre persone intente ad asportare del rame dall’interno di un locale della struttura.
Giunti sul posto gli operatori hanno sorpreso all’interno di una cabina elettrica, 3 soggetti nell’atto di asportare tubi di rame parte integrante di due gruppi elettrogeni utilizzati per l’erogazione di corrente elettrica. Alla vista degli agenti i malviventi hanno tentato di darsi alla fuga ma ciò gli è stato impedito in quanto venivano bloccate tutte le possibili vie di fuga per cui gli stessi sono stati bloccati e tratti in arresto.
Si tratta di B.I., 31enne, romeno, pregiudicato per reati contro il patrimonio, in particolare proprio furti di rame e ricettazione; P.A., 34enne, italiano. Tutti residenti o domiciliati nella zona.
Sul posto gli agenti hanno anche rinvenuto e sequestrato diverso materiale tra cui: 13 kg di tubi in rame già sguainati, asportati dai gruppi elettrogeni; 3 paia di guanti da meccanico; 2 tronchesi con manici di colore giallo; 2 coltellini con lame di 5 e 6,5 cm utilizzati per sguainare i cavi in rame; 2 sacchi in nylon da utilizzarsi per il trasporto del materiale rubato e 10 chiavi in metallo.
Pertanto, gli agenti del Commissariato di Pisticci hanno proceduto all’arresto dei tre in flagranza di reato, per concorso in furto aggravato ai sensi degli articoli 624 e 625 del codice penale. Gli stessi sono stati poi tradotti presso la casa circondariale di Matera su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera.
Sempre nel pomeriggio di ieri, a Pisticci, gli agenti dello stesso Commissariato hanno arrestato, Q.I. un pregiudicato italiano di 46 anni, per violazione delle prescrizioni imposte in relazione alla detenzione domiciliare che stava scontando presso la propria abitazione. Durante più controlli effettuati dagli agenti, il predetto dapprima è risultato assente per poi aprire la porta di casa agli agenti dopo oltre un’ora di tempo. E’ stato così arrestato e tradotto in carcere.
Gen 31