“Ore decisive, ancora utili per ritrovare quell’unità nel Centrosinistra che tanto abbiamo auspicato e su cui abbiamo lavorato fin dal primo momento, per renderlo possibile”. E’ quanto dichiara Francesco Mollica, consigliere regionale e commissario dei Centristi – Italia del Meridione, a parere del quale “è una responsabilità grande, dunque, quella che si assume il Pd, che, se si ostina a far prevalere la linea di difesa di interessi personalistici interni (come accaduto finora) che non mi interessano e su cui non mi attardo a riflettere, a scapito dell’interesse generale di un’intera comunità, oltre a disintegrare un patrimonio di idee e valori propri di questa area politica, sarà colpevole di consegnare la regione ad un populismo che ci trascinerà in un baratro”.
“Dov’è finito il buon senso e la moderazione che tutti declamano ma nessuno persegue concretamente? -si chiede Mollica – E’ nascosto, come recita Manzoni, per paura del senso comune, inteso come giudizio di massa senza riflessione?Io, invece, questo buon senso lo farei uscire allo scoperto, lo farei operare, per riscattarsi nei confronti della comunità lucana a cui si devono delle spiegazioni e motivazioni per farla ricredere dopo un periodo di palese delusione.
Il mio auspicio è che si abbandoni quel palcoscenico da cui si sta offrendo uno spettacolo incomprensibilmente indegno, e che si lavori seriamente per raggiungere quell’unità, sia interna al Pd sia con le forze che vorranno aderire alla coalizione di centrosinistra unito, un’unità che implichi una concreta compartecipazione in prospettiva di un progetto comune, condiviso, attuabile e che vada a riscattare quel che di negativo ha comportato in passato”.
“Solo in questo modo – conclude Mollica- sarà possibile la partecipazione attiva dei Centristi – Italia del Meridione che diversamente non si renderanno corresponsabili di tale disfatta, prima nei valori poi nella costruzione di un progetto di rilancio della comunità di Basilicata, lasciando, in questo caso, chiunque voleva spendersi direttamente in questa campagna elettorale, libero di scegliere”.