Si è svolto nel pomeriggio di venerdì 1 febbraio al Museo Ridola di Matera il convegno “Il Lavoro domestico in Basilicata”, organizzato da Domina associazione datori di lavoro domestico e Federcolf associazione professionale collaboratrici familiari. Il convegno è stato promosso per analizzare tutti i temi legati al lavoro domestico, con uno sguardo complessivo a una realtà molto più complessa di quanto possa apparire. Il convegno ha analizzato le condizioni di lavoro e la situazione del lavoro domestico sul territorio per offrire spunti utili per progettare strategie di welfare ad hoc che vadano incontro alle esigenze delle famiglie.
Dopo i saluti di Anna Selvaggi responsabile Punto Domina Mater, presidente AIDE- Senior Basilicata e di Cristina Davideri , commissaria provinciale Federcolf sono intervenuti:Rita De Blasis segretaria Nazionale Federcolf, Lorenzo Gasparrini segretario nazionale Domina, Grazia Maria Delicio responsabile prevenzione Inail Matera, Rosaria Antezza responsabile provinciale Inps agenzia flussi contributivi, Gaetano Annese direttore sanitario ASM,Emanuele Montemarano presidente organismo di vigilanza Accredia, Angela Bitonti avvocato Federcolf e Marilena Antonicelli assessora politiche sociali e pari opportunità del Comune di Matera. A moderare l’incontro la giornalista Anna Larato. Intermezzi musicali a cura del cantautore Francesco da Matera.
L’incontro si è concluso con un pubblico dibattito e la la cerimonia di consegna degli attestati Federcolf. Gli attestati sono riconosciuti dall’Organismo di Vigilanza di Accredia, l’ente unico nazionale di accreditamento. La legge 4 del 2013 prevede la possibilità di definire i requisiti per tutte le professioni non regolamentate e rilasciare poi la certificazione ai lavoratori che dimostrino il rispetto di tali requisiti. E’ stata riconosciuta la possibilità di ottenere tale certificazione anche per colf e badanti ed Ebincolf, l’ente bilaterale del lavoro domestico sta già iniziando a rilasciare i primo certificati: si tratta di una grande novità poiché per la prima volta viene definito un meccanismo codificato di qualificazione del lavoro domestico e di cura alla persona.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)