Nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera l’Associazione Maria Santissima della Bruna ha svelato i 5 bozzetti del Carro Trionfale Anno 2019 presentati per la categoria non Professionale. Al tavolo il presidente dell’associazione Mimi Andrisani, due componenti del direttivo, Bruno Caiella e Giovanni Santantonio e due rappresentanti del Rotary Club di Matera, il presidente Antonio De Tommaso e il past presidente Antonio Braia.
La Commissione, dopo attento esame, ha valutato i cinque bozzetti pervenuti nei modi e nei termini stabiliti dal bando di concorso del 2 Ottobre 2018, stilando la seguente graduatoria:
1° classificato: bozzetto di Andrea Sansone, titolare de “Il Laboratorio dei Sogni”;
2° classificato: bozzetto di Genni Caiella, Maria Grazia Caiella e Luca Colicci
3° classificato ex aequo: bozzetto di Cristina Ninni e Angela Cotugno;
3° classificato ex aequo: bozzetto di Maria Paolicelli:
Non classificato ed escluso dalla graduatoria di merito: bozzetto di Giovanni Bruno.
Agli autori sono stati conferiti lodi e merito per aver partecipato con un contributo di idee, senza voler fare apologia di se stessi e senza alcuna finalità economica e sono state consegnate targhe ricordo da parte del Rotary Club di Matera.
Durante l’incontro il presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, Mimì Andrisani ha illustrato anche il programma della prossima edizione della Festa della Bruna: “Per le luminarie sono state cinque le ditte che hanno partecipato al bando. La commissione giudicatriche ha assegnato l’appalto alla ditta Antonio Santoro di Alessano, in provincia di Lecce, che illuminierà per il terzo anno consecutivo le strade interessate dalla processione della Madonna della Bruna. La ditta Santoro ha presentato tre proposte progettuali che sono al vaglio dell’associazione e martedì prossimo sarà firmato il contratto. La novità del 2019 per le luminarie è l’installazione permanente dal 23 giugno al 7 luglio in piazza San Francesco, piazza del Sedile, via Duomo e piazza Duomo e dal 29 giugno fino al 7 luglio per tutto il percorso interessato dalla processione, da piazza Duomo fino a via Marcon, per nove giorni consecutivi. L’accensione musicale delle luminarie è prevista per la prima volta il 29 giugno e sarà ripetuta fino al 2 luglio e anche il 3, 6 e 7 luglio 2019. Confermato per il terzo anno consecutivo l’auriga Bernardo Chiefa con il suo staff composto da 22 persone. D’intesa con l’associazione all’auriga sarà consegnata solo una parte della cimasa con un angioletto mentre l’altra parte della cimasa sarà venduta all’asta insieme alla porta per donare il ricavato in beneficenza”.
Andrisani ha ricordato che la vendita all’asta della porta e dellaa corona del Carro della Bruna realizzato due anni fa da Andrea Sansone ha permesso di raccogliere la somma di 3170 euro, devoluta all’associazione Con cuore impavido, che raccoglie fondi per l’acquisto di un mezzo di trasporto a favore dei malati di Sla mentre lo scorso anno la porta del Carro della Bruna è stata aggiudicata all’asta da Giuseppe Facciuolo, uno dei giovani artigiani coinvolti nella costruzione del Carro trionfale. La somma di 1050 euro è stata devoluta anche quest’anno all’associazione Con cuore impavido. Facciolo ha deciso di regalare la porta del Carro della Bruna all’associazione “Gli angeli del carro” guidata da Mariano Iacovone. “Sono loro – ha dichiarato Andrisani – insieme ai “Pastori dell’anima”, guidati da Massimo Papapietro “la struttura portante del 2 luglio”.
Confermati anche quest’anno la lotteria della Festa della Bruna con il primo premio rappresentato dal Suv Ecosport della Ford, uno dei venti premi maggiori e altri cinquanta minori e i fuochi pirotecnici a Murgia Timone.
“Per gli eventi musicali non è stato ancora definito nulla – ha precisato Andrisani – perchè si attende di conoscere il calendario definitivo degli eventi di Matera 2019”.
Precisiamo in merito che le date di Matera del trio “Il Volo” previste a fine maggio non solo legate agli eventi dell’associazione Maria Santissima della Bruna.
L’associazione conferma il concorso letterario “Poeti in festa” per le scuole di ogni ordine e grado e il terzo concorso a fumetti per gli studenti del Liceo Artistico di Matera.
L’associazione ha offerto il patrocinio per l’evento Premio Moda Città dei Sassi che si terrà il 9 e 10 luglio 2019 in piazza Vittorio Veneto mentre l’8 e il 9 giugno 2019 sarà presente la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato.
Andrisani ha ringraziato anche il sindaco De Ruggieri per l’indicazione della nuova sede che ospiterà tra una ventina di giorni l’associazione Maria Santissima della Bruna. Probabilmente anche in quella sede saranno mostrati i bozzetti del concorso per il carro trionfale, per le due categorie, professionale e non professionale.
Per le bande Andrisani ha svelato il programma: il 30 giugno ci sarà la banda di Rutigliano, l’1 e 2 luglio la banda di Ailano diretta dal maestro Nicola Samale, il 3 luglio la banda di Conversano diretta da Susanna Pescetti e l’1 e 2 luglio sarà presente a Matera la banda de musica Real Ciudad de Galdar, la città della Gran Canaria che ha già stipulato il 21 gennaio scorso un protocollo d’intesa con la città di Matera dopo aver assistito alla cerimonia inaugurale di Matera capitale europea della cultura 2019. La notizia è stata ufficializzata in conferenza stampa dalla docente Unibas Antonella Guida, che ha promosso questo gemellaggio culturale tra Matera e Galdar, siglato al Comune dal sindaco De Ruggieri e dal sindaco Teodoro Sosa Monzòn. Antonella Guida ha ricordato che il Sindaco Monzon ha invitato il sindaco De Ruggieri a presenziare, il 24 luglio, ai festeggiamenti in onore del santo patrono dell’isola, Santiago de los Caballeros. Sarà invece il sindaco Monzon a pagare le spese del viaggio per il trasferimento a Matera di 70 musicisti che compongono la a la banda de musica Real Ciudad de Galdar per i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna.
Un’altra novità del 2019 riguarda l’apertura della fabbrica del Carro per le visite al carro trionfale di cartapesta affidato ai maestri Claudia e Raffaele Pentasuglia in occasione delle Giornate Fai di primavera del 23 e 24 marzo.
Andrisani ha quindi permesso a tutti i partecipanti al concorso per la categoria non professionale di presentare il proprio bozzetto. Nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi non poteva essere ignorata la vittoria del maestro artigiano Andrea Sansone, autore di quattro carri trionfali della Festa della Bruna nelle edizioni 2013, 2014, 2015 e 2017.
Andrea Sansone ha provato a spiegare le motivazioni per cui aveva già cominciato a lavorare per partecipare al concorso nella categoria professionale del carro della Bruna 2019 già nel novembre 2017 per poi abbandonare tutto e iscriversi al concorso per la categoria non professionale ma il presidente Andrisani ha chiesto all’artista di spiegare semplicemente il bozzetto senza entrare nei dettagli di una scelta che comunque ha fatto e continua a far discutere coloro che vivono con passione le vicende della festa patronale in onore di Maria Santissima della Bruna. Occorre ricordare che nel bando non è prevista la possibilità per un artista di utilizzare marchi commerciali e Andrea Sansone, che aveva invece intenzione di utilizzarli, si è dovuto “accontentare” di partecipare al concorso per la categoria non professionale. L’artista ha sottolineato la presenza di 12 cornici che avrebbero svelato nella fase della distruzione 12 dipinti molto significativi, un modo originale per rispettare il tema “La fede genera cultura”.
Michele Capolupo
La fotogallery della presentazione dei 5 bozzetti per la categoria non professionale del Carro della Bruna (foto www.SassiLive.it)
Io sto con Andrea, un innovatore, perno rotondo in un mondo di fori quadrati.
Io sto con Andrea, un creativo, che unisce punti che nessun altro vede.
Io sto con Andrea, un artista, che non può esprimersi in un mondo di pensieri chiusi in un bando.
Fino a quando la festa vivrà della rendita, delle formule, della straordinaria capacità di produzione e del vento di nuovo che Andrea ha portato a Matera?
Cosa può significare “la fede genera cultura” letta con gli occhi di chi sogna, di ha sensazioni e stato d’animo ignoti ai più e di chi rincorre desideri passionali interni rinunciando a riconoscenze e ricompensa? Non lo sapremo mai! Luminarie, fanfara e lotteria da una parte e il laboratorio dei sogni dall’altra. Io preferisco il sogno, che è vita, bellezza, incanto, desiderio e speranza.