Si è svolto lunedì 4 febbraio a Rotondella l’annunciato corteo di protesta per le vie del paese contro la chiusura della locale filiale della Bper, organizzato dal comitato cittadino.
A conclusione del corteo ci si è riuniti in un affollato incontro pubblico presso Palazzo Ricciardulli, con la partecipazione del Sindaco Vito Agresti, dell’intero Consiglio Comunale (maggioranza e opposizione), delle associazioni di categoria, Coldiretti, Cina, Confagricoltura, Circolo Pensionati di Rotondella e di alcuni rappresentanti politici tra cui Cosimo Latronico, il Consigliere Regionale Achille Spada, la Consigliera Provinciale Filomena Bucello, Rocco Tauro e Pino Callà, oltre alla dirigente nazionale Confartigianato Rosa Gentile.
Hanno aderito con messaggi di solidarietà Vito de Filippo e l’ Assessore Regionale alle Attività Produttive Roberto Cifarelli.
Durante il dibattito si è ribadita la ferma volontà di opporsi alla interruzione di un servizio essenziale per il sostegno della economia locale e di una comunità che, fin dalla apertura del primo sportello BPM (Banca Popolare del Materano), circa 50 anni or sono, si è affidata alla stessa seguendone le trasformazioni.
E’ emersa la indisponibilità dell’intera Comunità ad assecondare la decisione unilaterale della BPER e a perseguire viceversa un confronto proficuo con i vertici della stessa, per mantenere aperto ed in piena operatività la locale filiale.
A tal fine si è deciso di portare la protesta davanti alla Direzione Territoriale BPER Banca di Crotone e di organizzare per 6 febbraio un pullman, partendo da Rotondella, con una rappresentanza di cittadini, l’intero Consiglio Comunale (maggioranza e opposizione), i Consiglieri Provinciali, Regionali ed i Parlamentari che hanno aderito all’iniziativa.
Manifestazione contro chiusura Bper a Rotondella, intervento di Gentile (Confartigianato)
La manifestazione di oggi a Rotondella, molto partecipata da cittadini, titolari di imprese, pensionati, donne e giovani, contro la chiusura della filiale di Rotondella della Banca Popolare Emilia Romagna è stata la migliore risposta civile e democratica all’atteggiamento “provocatorio” del management della Banca che ad una richiesta di incontro, sostenuta anche da Confartigianato nazionale, ci ha sapere di essere disposto a farlo (bontà loro) ma solo alla direzione di Crotone. E’ il commento di Rosa Gentile a nome di Confartigianato Matera e Confartigianato Rotondella che è intervenuta alla manifestazione ed ha riferito che il massimo di “apertura” alle richieste della comunità locale da parte della Bper è la conferma di un bancomat, uno strumento che già oggi troppo spesso non funziona. Per Gentile è intollerabile che la Banca dopo aver rastrellato per anni i risparmi e gestito risorse patrimoniali chiuda i servizi per non meglio chiari interessi. La banca costituisce una presenza storica nella cittadina al servizio di una clientela caratterizzata da una popolazione per lo più anziana che subirebbe i maggiori disagi. Noi – aggiunge – abbiamo sempre creduto nel sistema delle banche popolari e di credito cooperativo in quanto il sillogismo grande banca-grande credito non sembra aver funzionato. Per questa ragione siamo ancora di più delusi da decisioni manageriali che sotto la politica di tagli indiscriminati riducono i servizi soprattutto nei centri minori. Per questo siamo nettamente contrari alle chiusure di filiali e sportelli delle banche popolari e rilanciamo la questione all’attenzione di Banca Italia, delle istituzioni nazionali, regionali e locali. Gentile ha inoltre evidenziato che la chiusura è in contrasto con provvedimenti nazionali tra i quali quelli che riguardano la rinascita delle aree più interne, l’argine allo spopolamento attirando pensionati da altre regioni e Paesi esteri, lo sviluppo della pmi. In questi giorni si è elevato un coro di indignazione per i dati sulla cancellazione di imprese artigiane lucane. Ma come si fa a resistere se viene meno il servizio bancario?.