Tutti a scuola di export: 52 aziende del Mezzogiorno, di cui 32 lucane, iscritte al Corso per imprese “Tecniche per l’export” organizzato da ICE-Agenzia in collaborazione con la Camera di Commercio della Basilicata, Confindustria Basilicata e Confartigianato Basilicata, per rafforzare competenze e strategie di internazionalizzazione grazie al Piano Export Sud 2”.
Percorrere la via dell’export per le piccole e medie imprese lucane e del Sud è una direzione ormai obbligata, ma per farlo occorre accrescere la consapevolezza che agire sui mercati esteri significa comprendere le differenti strategie adottabili sui vari mercati esteri, approfondire gli aspetti pratici del processo di internazionalizzazione, conoscere le tecniche di marketing e le tematiche relative alla disciplina della contrattualistica e degli adempimenti doganali. A sostenere gli imprenditori export-oriented è il corso “Tecniche per l’export”, organizzato da ICE-Agenzia in collaborazione con la Camera di Commercio della Basilicata, Confindustria Basilicata e Confartigianato Basilicata, destinato alle PMI interessate ad approfondire le competenze tecnico-manageriali per operare nei mercati internazionali.
Nei giorni scorsi il primo modulo, tenuto in Camera di Commercio della Basilicata a Matera, ha visto la presenza di ben 52 imprenditori provenienti da tutto il Sud, di cui 32 lucani. Il vice presidente della Cciaa, Piergiorgio Quarto, ha introdotto i lavori, mentre l’avvocato Valentina Di Tullio si è soffermata sul tema della contrattualistica internazionale. Seguiranno, nei giorni 8 e 15 febbraio, altre due giornate dedicate a “Pagamenti internazionali” e “Trasporti e dogane”. Il 22 febbraio, infine, le aziende che avranno preso parte ai tre incontri formativi avranno l’opportunità di incontrare gli esperti della Faculty ICE in colloqui individuali per un check up aziendale sui temi trattati in aula.
L’iniziativa fa parte del Piano Export Sud 2, un programma pluriennale attuato da ICE-Agenzia, che prevede la realizzazione di numerose iniziative formative e promozionali rivolte alle regioni del Mezzogiorno (www.ice.it/it/piano-export-il-sud) per trasformare le aziende potenzialmente esportatrici in esportatori abituali e incrementare la quota di export ascrivibile alle 8 Regioni destinatarie del piano: Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia (regioni meno sviluppate) e Abruzzo, Molise, Sardegna (regioni in transizione).