Presentato il libro “Il girotondo tra primina e buona scuola nella Lucania” del poeta lucano Prospero Cascini nel carcere di Matera. All’incontro hanno partecipato il vescovo di Matera Monsignor Caiazzo, il saggista Viti, il direttore Ferrandina, l’educatore Gentile, l’editore Monetti ed un nutrito gruppo di ospiti della struttura.
L’educatore ha introdotto i lavori ricordando che altre iniziative culturali sono programmate per il 2019, l’anno di Matera capitale europea della cultura.
Il direttore Ferrandina ha portato il saluto dell’istituzione, ha espresso il compiacimento per l’iniziativa di Cascini che è stato per tanti anni psicologo negli istituti di prevenzione e pena della Basilicata.
.Monsignore Caiazzo ha iniziato il suo intervento leggendo la poesia il ciclostilato d’amore… che si riferisce proprio all’esperienza emotiva dell’arrivo del recluso e fa proprio il Ciclostilato d’amore, frutto della pietas collettiva e vola immergendosi nella speranza.
Il saggista Viti ha ripercorso il maturarsi della poetica di Casscini che non ha mai perso l’ingenuità’ di esprimere un’emozione attraverso un fatto poetico per guardare al di la’ della siepe verso il proprio infinito. La commozione si è sciolta man mano e tale circostanza ha favorito la partecipazione di alcuni reclusi che hanno letto anche proprie poesie.
.L’editore ha espresso- tra l’altro- la sua personale disponibilità a promuovere una valorizzazione delle poesie dei detenuti di tutti gli istituti di prevenzione e pena della Puglia e della Basilicata
Cascini, nel chiudere l’incontro, ha ricordato la sua esperienza di psicologo , ha espresso la sua emozione nel parlare in un ambiente di sofferenza e ha ricordato come la poesia per ognuno possa essere veramente un sollievo, una consapevolezza, una speranza un proprio medicamento personalizzato.
E’ stata letta nella versione in inglese la poesia Matera 2019.
Sono state donate alcune copie della silloge “Il girotondo tra primina e buona scuola nella Lucania” alla biblioteca dell’istituto.
Feb 05