In una gremita sala consiliare, si è svolta una partecipata assemblea dei dipendenti del Comune di Avigliano, convocata per discutere del ritardato pagamento della produttività 2017 e dello stato di agitazione proclamato dai lavoratori.
Come FP CGIL abbiamo esposto le iniziative intraprese che hanno portato alle rassicurazioni dell’amministrazione in merito al pagamento, entro il prossimo mese di febbraio, della produttività 2017.
Numerosa e attiva la partecipazione dei lavoratori che, durante l’incontro, hanno esposto le criticità presenti nell’ente.
Tra le prime preoccupazioni, la forte riduzione delle unità in servizio: un comune con circa 12.000 abitanti, undicesimo della regione, con un vasto territorio che comprende una settantina di frazioni e che un tempo contava più di cento dipendenti, non può essere gestito da sole quaranta unità che ovviamente si sono viste accollare, nel corso degli anni, gli incarichi del personale non più in servizio.
È indispensabile, inoltre, procedere velocemente alla stipula del contratto integrativo, alla redazione del regolamento per la ripartizione dell’incentivo per funzioni tecniche e avviare il bando per le progressioni economiche orizzontali 2019.