Le pagelle della quarta serata, quella dei duetti, del 69° Festival di Sanremo sono commentate per SassiLive dal nostro inviato Emanuele Pecoraro. Il premio dei duetti, assegnato dalla giuria di qualità alla coppia composta dal cantante in gara Motta in compagnia di Nada, nono è stato condiviso dal pubblico dell’Ariston, che ha sottolineato con i fischi la scelta artistica. Di seguito le pagelle della quarta serata di Sanremo 2019.
Acqua dalla luna” – Claudio Baglioni
Numero circense in linea con il testo. Scelta originale come sigla iniziale.
Voto 9
“Senza farlo apposta” – Federica Carta e Shade con Cristina D’Avena
La degna chiusura di un cerchio. Una canzone cantata da bambini diventa immediatamente una sigla per bambini.
Voto 6
“Dov’è l’Italia” – Motta con Nada
I Richard Ashcroft e Patty Smith italiani cercano di risollevare una canzone decisamente brutta. Come combattere contro i mulini a vento! Il bello è che a fine serata vincono pure il premio come miglior duetto tra i fischi generali del pubblico in sala. Sorge lecito il sospetto se, a essere premiato, sia più lui o la sua etichetta discografica!
Voto 5
“La ragazza con il cuore di latta” Irama con Noemi
La voce inconfondibile di Noemi, bella, graffiante, potente è sommersa dal coro aggiuntivo. Sarebbe bastato eliminarlo, almeno per questa sera.
Voto 7
“Luci d’America” – Ligabue
Ligabue da 29 anni canta sempre lo stesso singolo. Che apre il nuovo identico album di prossima uscita!
Voto 4
“Urlando contro il cielo” – Ligabue
Le origini danno sempre i frutti migliori!
Voto 9
“Dio è morto” – Ligabue con Claudio Baglioni
Un brano ancora attuale di Francesco Guccini. Ligabue ha centrato l’esibizione.
Voto 10
“Un po’ come la vita” – Patty Pravo e Briga con Giovanni Caccamo
Esibizione fortemente penalizzata dai tecnici del suono che alla quarta serata non sono ancora in grado di regolare i microfoni. La Pravo entra a metà pezzo e devono interrompere l’esecuzione. Quanto alla presenza di Giovanni Caccamo totalmente inutile.
Voto non espresso per rispetto della gloriosa carriera della Pravo
“I ragazzi stanno bene” – Negrita con Enrico Ruggeri e Roy Paci
Le voci di Mao e di Ruggeri si coniugano in una perfetta alchimia. Roy Paci impreziosisce l’esibizione.
Voto 9
“Musica che resta” – Il volo con Alessandro Quarta
E’ il violinista a nobilitare un brano compromesso dalla interpretazione dei tre ex tenorini.
Voto 7
“Giochi proibiti” – Claudio Baglioni e Virginia Raffaele
Solito sketch che appesantisce il ritmo della gara
Voto 2
“Mi sento bene” – Arisa con Tony Hadley e Kataklo’
Stupenda esibizione e anche leggermente più ritmata nella parte centrale.
Voto 10 e lode
“Soldi” – Mahmood con GuePequeno
La presenza del rapper limitata al massimo non aggiunge nulla all’esibizione.
Voto 7
“Rose viola” Ghemon con Diodato e Calibro 35
Diodato e i Calibro 35 arrangiano il pezzo e lo rendono una perla.
Voto 9
“Aspetto che torni” – Francesco Renga con Bungaro, Eleonora Abbagnato e Friedemann Vogel
Il brano resta insignificante ma la presenza di una grande etoile nobilita l’esibizione.
Voto 8
“I tuoi particolari” – Ultimo con Fabrizio Moro
I due romani di San Basilio, vissuti ai bordi di periferia, si rincontrano dopo il successo ottenuto insieme l’estate scorsa.
Voto 8
Claudio Bisio con Anastasio
Un lungo e noioso monologo di Bisio che si conclude con l’esibizione del vincitore di XFactor.
Voto 4
“Mi farò trovare pronto” – Nek con Neri Marcore’
Tra gli autori figura anche il figlio di Biagio Antonacci nella versione rallentata del pezzo. Bello il nuovo arrangiamento degli archi.
Voto 8
“Per un milione” – Boomdabash con Rocco Hunt e i Musici Cantori di Milano
Brano prodotto da Takagi&Ketra che potrebbe funzionare come brano estivo.
Voto 4
“L’amore è una dittatura” – Zen Circus con Brunori SAS
L’unico pregio dell’esibizione è la presenza dei fiati in controtempo.
Voto 4
“L’ultimo ostacolo” – Paola Turci e Beppe Fiorello
Finalmente un attore che canta. La Turci in stato di grazia.
Voto 10
“Le nostre anime di notte” – Anna Tatangelo e Syria
Uno dei duetti più belli della serata. Incantevole Syria che dopo tanti anni torna sul palcoscenico dell’Ariston.
Voto 10
“Solo una canzone” – Ex Otago con Jack Savoretti
Superlativo Savoretti: ricorda la grinta di Joe Cocker!
Voto 8
“Nonno Hollywood” – Enrico Nigiotti con Paolo Jannacci e Massimo Ottoni
La regia latita nell’inquadrare le opere di sabbia create da Ottoni.
Voto 4
“Cosa ti aspetti da me” – Loredana Berte’ e Irene Grandi
Vedere la Grandi e non capacitarsi perché una brava e grintosa come lei sia stata accantonata nel mondo della musica.
Voto 10 e lode
“Argento vivo” – Daniele Silvestri con Rancore e Manuel Agnelli
Un brano che è un manifesto impreziosito dalla presenza carismatica del leader degli Afterhours!
Voto 10
“Parole nuove” – Einar con Biondo e Sergio Sylvestre
Tripletta di “Amici” in una esibizione.
Voto 7
“Abbi cura di me” – Simone Cristicchi con Ermal Meta
Il piglio intimista e cantautorale di Meta aggiunge quel quid in più a un buon pezzo
Voto 8
“Un’altra luce” – Nino D’Angelo e Livio Cori con Sottotono
A 18 anni di distanza torna l’inconfondibile sound dei Sottotono sul palco… e si sente!
Voto 9
“Rolls Royce” – Achille Lauro con Morgan
L’arrangiamento di Morgan cita tutto quel che di bello il rock ci ha lasciato, come citato nel testo della canzone
Voto 10 e lode