Il candidato sindaco per la lista Cristianamente riprendiamo a dialogare, Antonio Melfi, spiega in una nota perchè ripropone la sua candidatura alle prossime elezioni comunali in programma a Tricarico nel prossimo mese di maggio.
Qui di seguito le motivazioni per le quali, senza soluzione di continuità, ripropongo la mia candidatura a sindaco di Tricarico, per il movimento politico C.R.D., incoraggiato e sollecitato da moltissimi cittadini tricaricesi e sostenuto da assessori e consiglieri comunali uscenti, nonché da amici che entreranno nella formulanda lista da protagonisti e che parleranno insieme al sottoscritto nel comizio pubblico che si terrà sabato 16 febbraio, alle ore 18.00, nell’auditorium comunale.
Tricarico non perderà la sua centralità, sia a livello provinciale che regionale, acquisita in questi sette mesi di amministrazione Melfi e che in alcun modo intendiamo annullare nei tre mesi che ci separano dalle prossime elezioni comunali, giacché continuiamo a sottoporre alla attenzione degli altri organi istituzionali ciò di cui Tricarico necessita ed alla cui realizzazione aveva già posto le basi la amministrazione fatta decadere dal gruppo dei “consiglieri dimissionari”.
Si continua nell’impegno di vigilare a che i lavori per la ristrutturazione e riattivazione in norma dell’isola ecologica per l’avvio della raccolta differenziata avvenga con immediatezza, soprattutto in considerazione del fatto che i cittadini Tricaricesi che hanno già pagato, profumatamente, per un servizio di cui non hanno usufruito nell’anno 2018 (e non per colpa del sindaco “autoritario” bensì per qualche inadempienza e distrazione amministrativa di qualche precedente amministrazione forse autorevole ma niente affatto operativa) e rischiano di pagare ancora, a vuoto, anche per l’anno in corso.
Si sosterrà che venga messa in esecuzione la delibera n.9 del 28.1.2019: RETTIFICA E INTEGRAZIONE DELIBERAZIONE n.80 del 4.7.2018, contenente l’attuazione di lavori di ristrutturazione e realizzazione di opere per Tricarico; approvata con la assenza del vice sindaco, Pancrazio Centola, perché in fuga, come spesso accaduto nei sette mesi del suo mandato, per non assumersi responsabilità amministrative.
Sarà quotidiana la sollecitazione politica a chi di competenza affinché tutti i lavori programmati dall’amministrazione guidata dal sottoscritto inizino all’indomani dell’approvazione del bilancio preventivo per una cifra complessiva di € 1.720.000,00, già licenziato dalla giunta Melfi, con l’assenza del Centola perché impegnato questa volta nella istituita ronda vendicativa e punitiva nei riguardi del sindaco per avere detto di no a concretizzazioni di interessi personali, argomento che verrà anche questo presentato alla opinione pubblica, senza tema di smentite.
Saremo vigili affinché quanto già oggetto di variazione del bilancio 2018 di somme, le cui anticipazioni, sono state già acquisite, per la realizzazione di opere pubbliche vengano subito utilizzate (vedi foto n. 3)
L’impegno sarà forte e quotidiano, non ci allontaneremo dalle esigenze dei cittadini, dei giovani, dei senza voce che finalmente, dopo decenni in cui erano stati tenuti ai margini di ogni coinvolgimento non solo politico ma anche semplicemente umano, avevano dall’11 giugno 2018 riacquistato a pieno titolo diritto di cittadinanza nel comune di Tricarico.
A maggio torneremo a guidare Tricarico con onore dignità e professionalità, tenendo lontano chi confonde l’interesse pubblico con gli interessi privati.