Accanto agli spettacoli dell’artista Phia Menard che si terranno da mercoledì 20 a sabato 23 febbraio nel Grand Chapiteau (sold out), per questo secondo ciclo di Circus+ il programma allestito nel Petit Chapiteau (ingresso solo con passaporto, senza prenotazioni, fino a esaurimento posti) si presenta ricco di attività e di artisti con la formula del “Palco aperto- Circo in pillole” dalle 19:00 alle 24:00 fino a venerdì, dalle 20:00 alle 24:00 sabato e dalle 17:00 alle 23:00 domenica.
Da mercoledì a domenica Rosi Cornacchia porterà in scena la sua esibizione acrobatica aerea sul trapezio La CapaSotto. Alla ricerca di mezzi che migliorassero le qualità di vita delle persone, Rosi Cornacchia, quarantenne romana, ha ottenuto la laurea di Educatrice Professionale presso il Policlinico di Foggia, e seguito studi artistico-terapeutici frequentando Master postuniversitari a Roma 3. Ha arricchito la sua formazione seguendo una vasta gamma di stage in discipline circensi (acrobatica, aeree mano a mano, giocoleria, juggling, manipolazione, dinamiche aeree).
Da mercoledì a sabato Davide Masi in arte Mister David, incanterà grandi e bambini con il suo spettacolo in cui circo, escapologia (l’arte di liberarsi da ogni elemento costrittivo), comicità e illusionismo creano un cocktail esilarante. Vanta due primati nel Guiness book: i salti con la corda su monociclo e la giocoleria con tre cappelli.
Da giovedì a domenica sarà la volta di Simone Tuosto, in arte Monè Monè, un giovane artista pugliese che nei suoi spettacoli combina giocoleria, clowneria ed equilibrismo.
Venerdì e sabato la special guest della serata sarà l’artista turco Ziya Azazi con lo spettacolo “Dervish in progress” che reinterpreta in chiave contemporanea la tradizione delle danze Sufi. Azazi infatti è influenzato da questa scuola dell’Islam esoterico e spiritualista e ha perciò scandito ed interpretato parte delle sue coreografie secondo questa filosofia che vede nell’uomo un essere che necessita di crescere e di essere illuminato. «Dervish» è il porto di arrivo di questo percorso.
C’è poi l’appuntamento del sabato pomeriggio con il “Cinecirco – Circo in pellicola”. Dalle 18:00, si potrà assistere alla proiezione del film “L’equilibrio del cucchiaino” di Adriano Sforzi, incentrato sulla vita dello zio, Alberto “Bertino” Sforzi, tutta passata nel mondo eccentrico e meraviglioso del circo. Sforzi è stato il più grande giocoliere del circo Medrano. Dopo il film ci si potrà scatenare con i ritmi della musica balcanica della formazione Gambling Band.
Feb 19