Tavolo Verde Basilicata esprime profonda preoccupazione sullo stato di stallo in cui versa la questione dei “terreni demaniali gravati da usi civici” e sulla richiesta di pagamento dei relativi canoni da parte dell’amministrazione comunale di Pisticci, la quale, fa pervenire agli arbitrari occupatori diffide di riscossione.
Come più volte sostenuto le somme richieste non sono dovute, in quanto la particolare natura giuridica di detti terreni comporta una differente regolamentazione in merito alla quantificazione del quantum nonché circa l’iter procedurale da utilizzare per richiedere eventuali pagamenti.
Sarebbe necessario pertanto procedere alla convocazione di un tavolo tecnico-politico tra comune di Pisticci, regione Basilicata alla presenza di una delegazione dei rappresentanti di Tavolo Verde Basilicata al fine di addivenire ad una determinazione ufficiale su ogni aspetto della vicenda.
Inoltre, nelle more della definizione della suddetta problematica, è doveroso da parte della amministrazione comunale di Pisticci procedere in tempi stretti al rilascio degli” attestati di conduzione”. Eventuali rifiuti, infatti, sarebbe illegittimi.
Tanto si rende necessario per evitare delle divergenze interpretative che si traducono in confusioni tra gli utenti oltre che in inutili tensioni tra gli enti interessati.
Giova ricordare che presso la regione Basilicata da circa due anni è stata depositata la relazione del perito demaniale relativa agli accertamenti, verifiche e stime dei terreni civici ricadenti nel territorio del comune di Pisticci, presupposto indispensabile per procedere alla legittimazione e affrancazione dei beni in parola.
Al contempo si rammenta che sempre presso gli uffici regionali sono state depositate circa 120 richieste di “legittimazione” da parte degli aventi diritto in attesa di essere evase così come previsto sia dalla legge nazionale 1766/1927 sia dalle legge regionale n.57 del 2000.
Tavolo Verde Basilicata nel riproporre all’attenzione delle istituzioni, dei partiti politici, del governo regionale e dell’amministrazione comunale l’annosa e vergognosa questione degli usi civici in Basilicata, continuerà con rinnovato impegno a seguire e a valutare con estremo interesse la vicenda fino a quando non si concretizzeranno tangibili risultati positivi finalizzati a rimuovere definitivamente l’ingiustizia che da troppo tempo centinaia e centinaia di possessori dei terreni demaniali civici subiscono.
Feb 21