Riportiamo di seguito la nota del segretario regionale della Fiom Cgil Basilicata, Maurizio Girasole, sulla vertenza Ferrosud: “Serve un intervento pubblico finalizzato all acquisizione e rilancio della Ferrosud SpA di Matera in concordato preventivo. Siamo alla canna del gas: mancano le commesse e manca il salario ai lavoratori.
Operazioni pasticciate non servono per dare una svolta alla vertenza Ferrosud. I parlamentari tutti appoggino e sostengano il loro collega che ha presentato la interrogazione parlamentare che allego al comunicato.
Il 5 marzo 2019 è prevista una assemblea unitaria Cgil, Cisl e Uil per mettere in campo tutte le iniziative utili a riconquistare il valore di una fabbrica simbolo per Matera e per l’intera Basilicata.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione presentata dall’onorevole Anzaldi sulla crisi della Ferrosud di Matera al Ministero dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture
Premesso che
– In data 14 febbraio u.s. presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto un incontro, risultato infruttuoso, riguardante il futuro della Ferrosud di Matera azienda operante nel comparto ferroviario;
– Le organizzazioni sindacali hanno stigmatizzato non solo il ritardo con cui si è proceduto alla convocazione della citata riunione ma soprattutto l’assenza di interlocutori che hanno fatto crescere la preoccupazione circa il futuro dell’impianto;
– È stata chiesta contestualmente la convocazione in sede ministeriale di una riunione del tavolo “Ferrosud” chiedendo soprattutto la presenza dei Commissari considerate le crescenti difficoltà che sta incontrando il sito produttivo;
– Parliamo di un impianto i cui lavoratori hanno già visto una decurtazione del proprio orario del 50%, della mancanza di lavori, di ritardi nei pagamenti da parte di alcuni committenti tra cui Rfi, della mancanza di liquidità che di fatto ha impedito il regolare pagamento della mensilità di gennaio nonché dell’anomalia di ditte esterne che continuano ad operare;
– Sullo sfondo vi è la proposta di transazione presentata dal Gruppo Malena al Commissario di Governo e che ora risulterebbe essere al vaglio di vigilanza del Mise che dovrebbe valutarne la congruità;
– Anche sulla possibilità di cessione di ramo d’azienda permangono tutte le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali che puntano a non smantellare il sito produttivo tutelando il knowhow dei lavoratori
Si chiede pertanto di sapere se e in quali tempi il Governo intenda accogliere la richiesta formulata dalle organizzazioni sindacali per quel che concerne la convocazione di una nuova riunione del tavolo presso il MISE riguardante il sito Ferrosud di Matera e se è intenzione del Governo valutare la possibilità di intraprendere una azione di intervento di compartecipazione pubblica, diretta, per il rilancio dell’impianto.
On. Anzaldi