Il LAMS (Laboratorio Arte Musica e Spettacolo) di Matera ha bandito il IX Concorso di Esecuzione Musicale “Città di Matera- Premio Rosa Ponselle” rivolto a giovani musicisti di talento. I dettagli sono stati illustrati dal maestro Giovanni Pompeo, direttore artistico della manifestazione nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala giunta del Comune a cui hanno partecipato il consigliere comunale Adriano Pedicini e il sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico.
La particolarità del concorso risiede nella qualità dei premi per i vincitori: ad una prima fase concorsuale articolata in sezioni e categorie che si terrà dal 22 al 26 aprile, seguirà la “Finale-Galà dei Vincitori” in programma il 3 maggio nell’auditorium del Conservatorio di piazza di Sedile cui saranno ammessi i concorrenti meglio classificati. Questi si contenderanno il “Premio Rosa Ponselle” consistente in € 1.500 per il Primo classificato, € 1.000 per il Secondo e € 500 per il Terzo, validi quale cachet per un concerto da tenersi nella XXI e/o nella XXII stagione di concerti 2009/10 organizzata dal Lams, insieme ad artisti di fama quali Francesco Manara, Marco Pierobon, Michele Lomuto, Alessandro Carbonare, Massimo Polidori e il compositore Azio Corghi oppure per la frequenza dei Corsi di Alto Perfezionamento organizzati dalla società materana, giunti alla XIII edizione, con i docenti Claudio Desderi, Francesco Manara, Alessio Allegrini, Marco Pierobon, Alessandro Carbonare, Massimo Polidori e tanti altri.
Novità di questa edizione è l’istituzione del “Premio Speciale della Stampa” che sarà assegnato da una giuria composta da giornalisti delle principali testate nazionali e locali.
Stiamo parlando di un Concorso che, dalla data della sua istituzione, ha ormai raggiunto una rilevanza tale da essere considerato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali “di interesse nazionale” e soprattutto l’unico in Basilicata ad aver ottenuto tale riconoscimento, questo per la trasparenza delle commissioni giudicatrici, la serietà e l’efficienza dell’organizzazione, la qualità dei premi, il numero dei concorrenti, in crescita costante ad ogni edizione, la provenienza dei concorrenti e infine, il valore dei vincitori che, dopo il concorso, hanno avviato e continuato brillanti percorsi didattici e professionali. Elementi che, unitamente al luogo in cui si svolge, Matera, Città Patrimonio dell’Umanità Unesco, hanno fatto sì che il concorso, fra i pochi del genere ad offrire in premio borse di studio e concerti retribuiti, diventasse un appuntamento di riferimento nel suo ambito.
Un’ affermazione confermata anche dal numero crescente di visite sul sito www.lamsmatera.it che “nelle passate edizioni hanno fatto registrare oltre 400 visite giornaliere da tutto il mondo, Giappone, Brasile, Armenia, Kazakistan e USA compresi – ha detto il Maestro Giovanni Pompeo – Abbiamo avuto nell’edizione 2008 iscrizioni al concorso da tutta Italia che hanno superato i 150 concorrenti di età compresa tra gli 7 e i 55 anni. Considerando che ognuno dei partecipanti è stato accompagnato da parenti o amici che hanno avuto modo di fermarsi per uno o più giorni a Matera, si comprende il vantaggio che ne ha tratto la città, dal punto di vista turistico, commerciale, dell’ospitalità alberghiera, della ristorazione e della promozione generale della città.”
Altro aspetto da non sottovalutare è che un gran numero di “vincitori assoluti” delle edizioni passate del concorso sono oggi impegnati concretamente nella vita musicale come professionisti in orchestre, docenti nelle scuole di ogni ordine e grado, o continuano la loro formazione professionale con successo.