Domenica 3 marzo la Sottosezione CAI Matera “Falco Naumanni” organizza un’escursione lungo la costa ionica: dalla foce del Cavone alla torre aragonese di Scanzano Jonico.
L’interesse del CAI – Club Alpino Italiano non è rivolto solo alla montagna, ma al territorio naturalistico in generale attraverso la mobilità lenta del camminare.
Il percorso, ad anello, si snoda dalla foce del Cavone alla torre aragonese, fino al lido di Scanzano, all’interno del Sito di Importanza Comunitaria “Costa Jonica-Foce Cavone”, interessando i terreni alluvionali dell’alveo del fiume. La costa, bassa e sabbiosa, è bordata da una serie di cordoni dunali, che si sviluppano parallelamente alla linea di costa: dai più recenti in prossimità del mare, ai più antichi verso l’entroterra.
Prima della bonifica agraria, iniziata negli anni 30, i terreni costieri della Basilicata jonica erano caratterizzati da vaste estensioni di terreni acquitrinosi retrodunali con affioramenti perenni e stagionali di acque dolci e salmastre. L’ecosistema mare-duna-pineta si presenta con un sostanziale equilibrio con presenza di tutte le fasce vegetazionali tipiche dei sistemi dunali.
Il litorale jonico è il risultato di una commistione di fattori ecologici e antropici: l’ambiente costiero ha subito una trasformazione radicale a seguito delle imponenti opere di bonifica condotte nella prima metà del ‘900, della riforma fondiaria edella creazione della pineta, posta tra la retroduna e i campi coltivati.
L’incontro di pre-escursione, obbligatorio per chi voglia partecipare, è fissato per venerdì 1 marzo alle 20 presso la sede della Sottosezione in vico Lombardi n.3. In caso di condizioni meteo avverse, l’escursione sarà rinviata a nuova data.