Per gli eventi al Grand Chapiteau nel Parco del Castello Tramontano inseriti nel ciclo di Circus+ di Matera 2019 sono scesi in pista tre artisti internazionali: la francese Cecile Mont Reynaud, l’italiana Martina Nova e il tedesco Jorg Muller.
Nella tripla performance acrobatica gli oggetti hanno un ruolo fondamentale. Si comincia con i fili che definiscono lo spazio scenico in cui Cecile Mont Reynaud agisce La Fileuse, un solo aereo su partitura musicale, in cui il respiro dell’acrobata viene ripreso e amplificato elettronicamente. Il corpo si fa musica e il suono avvolge lo spazio, abitando il movimento. Si passa poi a Luce, danza in abat-jour di Martina Nova, che unisce effetti sonori in vivo con il movimento del corpo, il circo e la danza in un universo puramente visuale. Si finisce con Mobiledi Jörg Müller. Qui i cilindri metallici ruotano sospesi in un movimento circolare: un paesaggio sonoro e visivo che celebra l’intero universo. La performance assembla in un unico dispositivo rivoluzionario teatro, danza, musica e arte contemporanea.
Per i possessori di passaporto che non riescono a prenotare gli eventi nel Grand Chapiteau sono sempre disponibili gli spettacoli del Petit Chapiteau: in questa settimana si possono seguire le performance di Lorena di Bello in arte Menade, Nicola Bertazzoni della Compagnia Mises en abym e Fabrizio Giovenco in arte Shaoli.
La lucana Lorena di Bello in arte Menad presenta esibizioni di acrobatica aerea con la corda mentre il bergamasco Nicola Bertazzoni della Compagnia Mises en abyme presenta esibizioni di acrobatica comica a terra. Conosciutisi nel 2017 presso la scuola di circo “Vertigo” di Torino, Lorena e Nicola – entrambi alle spalle una solida formazione nelle arti circensi -, decidono di intraprendere un percorso artistico assieme, debuttando il 7 aprile 2018 presso Il Grand Chapiteau del Cirko Vertigo. Dopo questa prima uscita, cominciano a lavorare su un’altra disciplina, quella del mano a mano, avviando il loro percorso da buffi acrobati che si supportano e sopportano a vicenda, disposti ogni giorno a cercare qualcosa in più per sfidare la gravità e la loro idiozia.
A loro si affiancherà Fabrizio Giovenco, in arte Shaolin, con la sua performance di giocoleria acrobatica. Napoletano con una formazione iniziale nella danza classica presso il centro arti del movimento CAM e la scuola Pomigliano Danza, Fabrizio ha scoperto la passione per la giocoleria a 14 anni. A 22 anni si trasferisce a Torino per entrare in contatto con la scena del circo contemporaneo, affinando le sue tecniche acrobatiche presso la Reale Società Ginnastica di Torino e poi approfondendo, fra Milano e la sua Napoli, l’atletica sportiva. Da qui lo stimolo ad esplorare il mondo della ricerca sul movimento e le connessioni fra danza e giocoleria. Per il pubblico di Matera proporrà il suo numero contemporaneo dal titolo “The Inexperienced Young Mad Hatter”, presentato al ValenCirc Festival grazie alla partecipazione ad un progetto di circo sociale napoletano.
La fotogallery delle performance acrobatiche di Cecile Mont Reynaud, Martina Nova e Jorg Muller