Un appello agli elettori lucani a votare per Carlo Trerotola, candidato del centrosinistra, viene da Aldo Di Giacomo, presidente di Una Nuova Italia-Basilicata, che esprime profonda amarezza e delusione per la proposta politica espressa dal centrodestra lucano su cui – evidenzia – avevamo posto le nostre aspettativedi cambiamento interpretando il diffuso sentimento dei lucani per un rinnovamento di metodo e merito dell’Amministrazione Regionale. Dobbiamo invece registrare – è scritto nell’appello – che il centrodestra si presenta privo di un programma e solo attraverso i leader nazionali di Lega, Forza Italia già arrivati a fare propaganda elettorale in Basilicata, come siamo certi farà la segretaria di Fdi, si cerca di mimetizzare l’assenza programmatica con la presenza di quegli esponenti nazionali che godono di consensi populistici per scelte e provvedimenti di governo nazionale che non hanno prodotto risultati e né ne produrranno per la nostra regione. Dispiace constatare che il generale Bardi, simbolo di legalità e trasparenza, sia rimasto imbrigliato in questa rete e non possa contare su una classe dirigente politica di centrodestra locale. Anzi siamo fortemente preoccupati del fatto che in caso di successo elettorale, sempre che i lucani non riconoscano il “bluff”, il generale diventi ostaggio dell’Armata Brancaleone che lo sostiene solo per motivi di potere per accaparrarsi le poltrone appartenute al centrosinistra. Di fronte a questi pericoli per Una Nuova Italia-Basilicata meglio affidarsi a gente sicura e ad una coalizione che è fatta di sindaci, rappresentanti della società civile, cittadini motivati da impegno e che hanno dato già prova di meritare fiducia. Del resto il dott. Trerotola è sicuramente elemento di garanzia.