Si svolgeranno dal 13 al 22 marzo ad Abu Dhabi i giochi mondiali estivi di Special Olympics che vede impegnati 7000 atleti e i loro 2.500 coachprovenienti da 180 nazioni, oltre ai 20.000 volontari e fino a 500.000 spettatori. Le famiglie degli atleti saranno 6.000.Seguiranno l’evento, per i media internazionali, oltre 2000 giornalisti, fotografi, videomaker e blogger. Presente anche la delegazione italiana con 115 atleti, 39 tecnici e 3 delegati per un totale di 157 azzurriimpegnati nelle discipline sportive di: atletica, badminton, bocce, bowling, calcio a 5 unificato, calcio a 7 unificato, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, golf, equitazione, pallacanestro unificata e tradizionale, pallavolo unificata, nuoto, nuoto in acque libere, tennis, tennistavolo. Si tratta del più grande evento umanitario e sportivo del mondo del 2019. Alla vigilia della partenza la delegazione italiana, con il suo presidente Angelo Moratti, è stata accoltaa Roma dalle più alte cariche dello Stato: a Palazzo Madama dalla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, al CONI dal presidente Malagò e dal presidente del CIP, Pancalli, a Palazzo Montecitorio dal Presidente del Consiglio Conte, dal Presidente della Camera Fico, dal Sottosegretario Giorgetti e dal Ministro per la famiglia e le disabilità Fontana. Il Presidente del Consiglio Conteha cosi commentato “Sono sicuro che questa sarà un’esperienza meravigliosa per quanto riguarda la vostra crescita sportiva e personale, lo vedo nei vostri volti e nei vostri sorrisi. Il Governo – ha assicurato – interverrà sulla Rai affinché dia visibilità ai Giochi Mondiali Special Olympics e al Team Italia. Spero che il pubblico italiano vi possa conoscere meglio e non potrà far altro che sostenervi. Divertitevi”. Anche la Basilicata ha un suo rappresentante, Filippo Orlando direttore regionale Special Olympics e Tecnico Nazionale di Equitazione ormai al suo quarto mondiale nella disciplina, tante emozioni e grandi soddisfazioni: “Ci sono sensazioni, situazioni che vivi con grande emozione, e responsabilità- commenta Orlando – pensare che atleti con disabilità intellettiva siano ricevuti nei “palazzi” del potere, che vivano un’esperienza incredibile come quella dei mondiali ancora oggi, da persona navigata in questo campo, mi fa venire la pelle d’oca, a noi l’arduo compito di rendergli questa trasferta la più meravigliosa possibile.” Bello vedere come gli atleti speciali riescono a far cambiare il mondo:revolution for inclusion. Un’iniezione di fiducia e riconoscimento da parte delle Istituzioni senza precedenti per il Movimento di Special Olympics Italia e per gli Azzurri che ora sono negli Emirati Arabi a Dubai che accoglierà la delegazione per l’Host Town, il programma di ospitalità ed accoglienza che mostrerà gli angoli più belli della città, un premuroso invito a scoprire ed immergersi nella cultura locale. Migliaia di persone prenderanno parte o guarderanno i Giochi. Dal 11 al 13 marzo ci saranno le competizioni preliminari e dal 14 al 21 si entra nel vivo dei Giochi Mondiali di Abu Dhabi. Gli Azzurri porteranno in alto i colori del nostro Paese e saranno protagonisti di una grande rivoluzione di prospettiva che, attraverso lo sport, toccherà temi fondamentali del nostro tempo come l’accettazione di tutte le diversità e la piena inclusione. La Basilicata scende in campo con l’equitazionenon ci resta che giocare. Forza Azzurri!