Continuano gli appuntamenti di Circus+ per Matera nel Grand Chapiteau e nel Petit Chapiteau allestiti nel Parco del Castello Tramontano di Matera. Nella serata di giovedì 14 marzo grande successo per il live della band The Black Blues Brothers. In scena cinque scatenati acrobati-ballerini uniscono la fisicità e la plasticità dei movimenti che richiamano le loro origini africane al sound inimitabile del Rhythm & Blues, in eleganti abiti american style. Lo spettacolo, ambientato in un elegante locale in stile Cotton Club, si rivela emozionante e divertente, adatto a un pubblico estremamente variegato. I protagonisti utilizzano tutto quello che trovano in scena come espediente per dare spettacolo e improvvisare nuove performance acrobatiche: sedie, tavoli, persino specchi, diventano strumenti di gioco per i Black Blues Brothers, capaci di incredibili acrobazie di teatro fisico che, sulle note della colonna sonora del leggendario film, coinvolgono gli spettatori in sala. Oltre un’ora di divertimento assicurato per spettatori di ogni tipo e di ogni età che difficilmente resisteranno all’allegria contagiosa che i Black Blues Brothers sono in grado di sprigionare. Nella serata di venerdì 15 marzo ha regalato sorrisi ed emozioni anche lo spettacolo “Crazy Dream Circus” di Mister David and The Family DEM, concepito per tutta la famiglia che vuole trascorrere 90 minuti allegri e divertenti.
Crazy Dream Circus è un progetto nato dall’unione tra due amici uniti dalla stessa passione ma con un background differente. Larry Rossante, direttore del “Circo di Mosca” in Italia, e Davide Demasi, busker, artista di strada originario e successivamente circense a tutti gli effetti. La passione per lo spettacolo viaggiante e per la storia del circo è la base di questa nuova avventura. Una “Compagnia di artisti” provenienti da tutto il mondo sono la forza dello spettacolo che ripercorre la storia del circo, dalle sue origini fino all’attualità. Un susseguirsi di numeri di alto livello tecnico e una comicità innovativa e coinvolgente per uno spettacolo che ha divertito il numeroso pubblico presente. Crazy Dream Circus non è un circo tradizionale…è semplicemente uno spettacolo comico, emozionante, circense, entusiasmante, che non ha bisogno di essere catalogato. Crazy perché fuori dagli schemi comuni, ma allo stesso tempo adatto a tutti, adulti, bambini, giovani, alternativi e tradizionalisti. Popolare, familiare, spettacolare e sorprendente, ma che utilizza un linguaggio moderno con i ritmi veloci della contemporaneità. Dream perché realizza il sogno di ogni bambino: uno stile di vita libero, sognante quasi corsaro, ma che al di là dell’apparenza eccentrica ha fatto di disciplina, tecnica, studio e precisione. Lo spettacolo ripercorre la storia del circo, dalle sue origini fino al circo attuale ed è ambientato in un Bistrot anni 20. Un susseguirsi di numeri di alto livello tecnico. Una comicità innovativa e coinvolgente. Strepitoso l’ultimo numero quando coinvolge tre persone dal pubblico a cui chiede di bloccarlo con una camicia di forza dopo averlo posizionato sopra un monociclo. Riuscirà a liberarsi in meno di due minuti restando in equilibrio.
Protagonista dello show Mister David: è il ring master, l’imbonitore, il filo conduttore dello spettacolo! La stampa lo definisce l’Harry Houdini del circo: in scena porta equilibrismo estremo, ma anche illusionismo e giocoleria. Davide Demasi in arte Mister David solca i palchi e le piazze di tutto il mondo con performance che prevedono l’evasione da catene, camicie di forza e manette in equilibrio su monocicli di altezza superiore alla norma. Record man di salti con la corda su monociclo, è spesso presente sugli schermi di televisioni italiane ed estere. Mister David nel 2013 a Saint Vincent è stato insignito del titolo di “Campione del mondo di street magic” ossia l’illusionismo che non ha bisogno di palchi o scenografie, ma può essere proposto anche in strada o nelle piazze. Nel 2016 ha conseguito un Guinness World Record per la manipolazione di cappelli. Ultimamente ha partecipato con successo ad Italia’s Got Talent, Detto Fatto (RAI 2), “Si può fare” (Rai 1) in veste di coach per vip, ed ha effettuato una grande evasione davanti a 10.000 persone in piazza Castello a Torino appeso per i piedi ad una gru ad oltre 30 metri di altezza. Al suo fianco Elena Timpanaro, acrobata aerea, performer ai tessuti esibitasi all’interno della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Lei è il lato seducente, aggraziato e femminile della compagnia. Brivido e fascino per lei son due facce di una stessa medaglia: l’aria è il suo mondo, l’altezza non la spaventa, al contrario, la stimola a creare esibizioni sempre più poetiche e mozzafiato. David ed Elena, oltre a essere compagni sul palco e nella vita, sono anche i genitori di Manuel (9 anni) e Danny (7 anni) che saranno anche loro in scena con esibizioni di equilibrismo e giocoleria. Dunque una vera e propria famiglia di circo a tutti gli effetti.
Completano il cast la ballerina Martina Ronca e l’eclettico clown e acrobata russo Oleg Murzintsev, meglio conosciuto come Murzik, nato nella lontanissima isola di Sakalin, di fronte al Giappone, resistendo ad inverni a 30 gradi sotto zero. Qui da bambino Oleg si gettava per gioco dal terzo piano del suo palazzo, sopra cumuli di neve di oltre 3 metri. Seguì poi i suoi genitori, entrambi ufficiali dell´Armata Rossa, in Tagikistan. A 15 anni si allena per partecipare al Festival di Mosca ma il grande salto professionale lo compie riuscendo a entrare nella più prestigiosa Accademia del mondo, la Scuola del Circo di Mosca (su 300 aspiranti, mediamente sono uno riesce ad accedervi!). Qui, dopo 4 anni di duro impegno, Oleg ha portato a termine la propria formazione diplomandosi come giocoliere-acrobata, ma diventa anche clown musicale, imparando a suonare numerosi strumenti.
Nel Petit Chapiteau si sono alternate tre diverse formazioni: la performance di acrobatica aerea alla corda di Donatella Zaccagnino e Alice Binando con il progetto “Amb Duo”, in cui la somiglianza fisica e di movimento delle due performer viene utilizzata per creare situazioni confusionali o atmosfere oscure, enigmatiche; i numeri esilaranti del clown (ma anche acrobata, maga umorista, insegnante, Pedagoga, autrice, regista e formatrice) Elena Cavaliere, in arte Lelè Paracetaclown, con i suoi personaggi della damina ottocentesca “Madame Lelè” e l’inventrice di giochi da dipendenza patologica in “Le jeu de Lelè”; la performance di Roue Cyr di Michele Noviello, Rosalba Gravela e Chiara Lacertosa dell’Asd Lacaposciuc, associazione materana di arti e sport di strada che si propone di raccontare temi sensibili alla sfera giovanile favorendo l’integrazione, l’inclusione sociale e il superamento dei propri limiti e indirizzando ad un sano e corretto stile di vita.
Protagonista nel tardo pomeriggio anche l’hula-hop di Philomena Canosa, artista lucana alla ricerca di un personale linguaggio espressivo e di uno stato di fusione totale con il cerchio. Special guest il performer giapponese Hisashi Watanabe con il suo spettacolo “Inverted Tree”, che indaga le possibili forme del corpo nella relazione con gli oggetti e l’ambiente circostante.
Michele Capolupo
La fotogallery degli spettacoli The Black Blues Brothers e Crazy Dream Circus di Mister David and The Family DEM (foto www.SassiLive.it)